(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Sarà la sesta stagione a Milano per Matteo Piano, capitano nel roster guidato da coach Piazza che dopo il quinto posto della passata stagione punta a riconfermarsi, con l’obiettivo di togliersi qualche soddisfazione durante la stagione. In questa estate è arrivato anche il rinnovo biennale per il centrale di Asti: ”Sono molto contento per i nuovi obiettivi che ci sono stati assegnati. Quest’anno con la preparazione, il pubblico e tutte le persone a nostra disposizione della società saremo per la prima volta al completo dopo la pandemia”.
Milano sarà una delle outsider del prossimo campionato dopo aver ben figurato la scorsa stagione:” L’anno scorso siamo stati bravi, arrivando al quinto posto che penso sia un buon traguardo sapendo chi avevamo davanti e chi avevamo dietro. Io credo che il discorso delle big non esista più da qualche anno per il livello simile tra le squadre. Chiaramente sarà una bella lotta per la classifica, dalla conquista del primo posto a scendere”.
Un pensiero va agli azzurri impegnati al Mondiale in una nazionale da sempre molto cara al centrale: ”Giocare in nazionale credo sia l’esperienza più ambita da tutti. Guardando le partite sorrido per loro e per il mio passato con quella maglia. Sono contento che abbiano superato Cuba perché adesso inizia la fase più importante”.
Tra i prospetti più interessanti dell’Italia troviamo Paolo Porro, al secondo anno con la Powervolley Milano: ”Paolo è arrivato in Superlega in sordina dopo il suo percorso giovanile con la nazionale juniores conservando il suo carisma anche nel massimo campionato. Dalla sua parte ha oltre l’età questa caratteristica che per affrontare determinate partite è molto importante”.
Il rapporto con coach Piazza è ormai consolidato con Piano che è il punto di riferimento nello spogliatoio per il tecnico di Parma: ”Durante l’estate abbiamo parlato per dei feedback e ho apprezzato molto questa cosa perchè è importante sapere anche in anticipo i punti sulla quale bisognerà lavorare. Per questi ragazzi garantirò la mia presenza che è il motivo per il quale ricopro il ruolo da capitano poi è bello mettersi in gioco e punto sempre a migliorarmi”.
L’entusiasmo è alto e con gli arrivi di Loser, Ebadipour ed il cubano Mergarejo la squadra può ambire a risultati di prestigio: ”Personalmente io sarei soddisfatto se questo fosse un anno di consolidamento per tutta la Powervolley Milano. Parlo sia della squadra che della società che ha fatto grandissimi sforzi in questi anni consolidandosi su tante cose. L’anno che sta per arrivare penso sia importante e sarei molto contento se raggiungessimo le final four di Coppa Italia. Penso di passaggio in passaggio poi nel girone d’andata vedremo. Io non sono un fan dei playoff quinto posto, mi piacerebbe raggiungere la coppa europea magari in una posizione più alta di classifica. Sono ambizioni grandi e difficili ma credo che questo sia il sogno di Milano”.
