La Polonia è uscita sconfitta al quinto set contro la Turchia un risultato che pesa nell’economia della seconda fase, rendendo più complicato l’ingresso nei quarti di finale (le biancorosse in questo momento sono fuori). Stefano Lavarini, nella veste di ct polacco ha fatto i complimenti alla sua squadra ed ha parlato del proseguimento del Mondiale a Lodz
COMBATTUTO SINO ALLA FINE – “Le ragazze hanno dato un grande spettacolo, hanno combattuto fino alla fine. Purtroppo non è bastato per vincere. Non è che siamo stati sfortunati, abbiamo solo fatto alcune cose peggio dei nostri rivali. Ma hanno anche giocato benissimo, sono orgoglioso di loro”.
AVVIO POCO AGGRESSIVO – ”Dopo la partita posso solo lamentarmi di come siamo partiti. Non eravamo così aggressivi lì come avremmo dovuto essere all’inizio di una partita del genere. E così siamo tornati velocemente e abbiamo vinto questo primo set. Non posso biasimare le mie giocatrici perché nei set successivi il loro atteggiamento era già buono, come doveva essere”.
QUINTO SET FATALE – “Giovanni Guidetti ha dichiarato semplicemente che in alcune situazioni hanno giocato meglio loro, in altri set noi. E’ stato esattamente così. Avevano un piccolo vantaggio nel tie-break. Poi la Turchia ha chiuso con circa il 60% in attacco. Noi invece tutto quello che avevamo fatto bene prima non siamo riusciti a ripeterlo nel quinto. E’ del tutto possibile che questa differenza abbia influenzato il risultato finale della partita”
STRADA GIUSTA – “Sento ancora che stiamo andando sulla strada giusta, nella giusta direzione. Non so se sia sufficiente, ma le ragazze hanno sicuramente giocato alla grande contro una delle migliori squadre del mondo. Hanno dato il cento per cento”
OBIETTIVO QUARTI – “I quarti di finale sarebbero un grande, grandissimo risultato e un successo. Questo è ovviamente qualcosa su cui stiamo lavorando, ma dobbiamo ancora pensare al gioco e non a più cose contemporaneamente. Ora siamo alla seconda fase e abbiamo davanti a noi incontri con grandi rivali. Ma in questo campionato la questione del risultato è aperta al pubblico fino a quando ogni partita non sarà giocata e finita. Difficile fare previsioni quando puoi lottare come contro la Turchia? Dobbiamo dare il cento per cento della nostra qualità. Senza calcoli, vogliamo goderci questo momento di buon gioco a questi livelli… Tutti si chiedono come sarà questa o quella partita andrà avanti. E penso tra me e me: accadrà ciò che ci meritiamo. Dobbiamo goderci questo momento e non prestare così tanta attenzione a ciò che accadrà. Vuoi credere ai quarti di finale? Anche noi, in fondo, nessuno lo vieterà a nessuno. Comunque, se non credi a quello che hai visto sabato, non ci crederai più. Sarà un compito difficile, ma quello che è già stato raggiunto è costruire una squadra di lotta fino alla fine. Questo processo è ancora in corso, ma andrò anche a Łódź con fiducia nel successo. Solo che deve essere raggiunto passo dopo passo”
Fonte: sport.pl
