(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) L’Italia avanza nella seconda fase con il massimo delle vittorie e dei punti. La squadra di Davide Mazzanti contro l’Olanda ha colto la quinta affermazione, tutte da 3 punti, che la pongono in leggero vantaggio rispetto alle sue prossime avversarie, che sono di grande spessore, Si parla di Cina, Giappone e Brasile, oltre all’Argentina che dovrebbe essere la prima avversaria della prossima pool che si giocherà a Rotterdam.
L’Italia ha vinto 3-1, giocando un primo parziale eccezionale ed un secondo set iniziato con il freno a mano tirato e perduto nonostante una buona rimonta. Poi a partire dal terzo ha capito che bisognava aumentare il ritmo ed è riuscita a chiudere il conto sul 3-1. L’Olanda, la padrona di casa, ha giocato il tutto per tutto, sapeva che perdendo ancora (dopo il ko con il Belgio) avrebbe compromesso gran parte delle sue possibilità e con orgoglio ha gettato in campo tutto quello che aveva, supportata da quasi 10mila tifosi sugli spalti, ma questa Italia non ha regalato più di tanto e come ha detto Caterina Bosetti nel post match, ha iniziato a divertirsi.
A livello individuale super prestazione di molte delle ragazze italiane, difficile individuare la migliore in campo. L’Italia ha dominato a muro, fondamentale dove ancora una volta è stata eccezionale Anna Danesi, piazzando 7 vincenti, quasi tutti nei momenti importanti della gara. Mazzanti ha schierato Pietrini al posto di Sylla e il martello è stato una spina nel fianco olandese, pungendo con continuità, soprattutto nell’allungo finale che ha portato al 3-1, con un suo pallone schiacciato con potenza e precisione. La sua compagna di reparto Caterina Bosetti, ha ricevuto e attaccato, soprattutto ha servito in maniera efficace. Cristina Chirichella, poco presente in attacco, ma a muro ha “toccato” tanto. Mki ha ribadito una volta di più di avere senso della posizione, coraggio e capacità tecnico da super. Anche in una giornata in cui la sua luce è stata meno brillante, Paola Egonu è stata la migliore realizzatrice azzurra con 20 punti. Per ultimo abbiamo lasciato Alessia Orro: la regista italiana sta confermando giorno dopo giorno di essere una delle più forti in assoluto: precisa in costruzione, presente a muro, preziosa nelle coperture difensive e capace di prendersi tutte le sue responsabilità, se serve, sottorete.
Insomma, dopo i dubbi delle prime uscite si è vista un’Italia in crescita e bella da vedere e tifare. La sensazione è che il suo Mondiale sia iniziato oggi, con il bonus di 5 importanti vittorie da 3 punti nel carniere.
ITALIA – OLANDA 3-1 (25-13, 22-25, 25-16, 25-21)
ITALIA: Orro 5, Bosetti 11, Chirichella 5, Egonu 20, Pietrini 18, Danesi 13, De Gennaro (L). Lubian, Sylla 1, Fersino. N.e: Malinov, Gennari, Bonifacio, Nwakalor. All. Mazzanti
OLANDA: Daalderop 17, Lohuis 6, Bongaerts 4, Buijs 11, Timmerman 2, Plak 7, Schoot (L). Polder, Dijkema, Dambrink 1, Jasper. N.e: Savelkoel, Knollema, Reesink. All. Selinger
Arbitri: Myoi (JPN) e Simonovic (SUI).
