Pallavolo FIVBWomensWCH – Nel segno di Sylla, l’Italia ritorna a vincere

(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Contro il Giappone l’Italia ha ritrovato il suo gioco ed anche la vittoria. Non è stato indolore superare il ko con il Brasile, per un set e poco più la squadra di Davide Mazzanti ha sofferto le grandi difese del sestetto nipponico e gli attacchi veloci di Ishikawa e Inoue. Poi Sylla e compagne si sono tolte dai pensieri la sconfitta di misura contro le sudamericane. La difesa, ma soprattutto l’attacco dell’Italia è cambiato di potenza e di precisione: insomma non c’è stata più partita. Dal 5-8 della seconda frazione in poi in campo c’è stata solo una squadra quella con il tricolore sul petto che ha dettato legge in tutte le fasi di gioco, dalla difesa all’attacco, dal servizio al muro.
L’Italia ha difeso di più e meglio delle maestre orientali, è stata incontenibile con Egonu (26 punti per lei con una percentuale degna della sua bravura) e Danesi in attacco, ha trovato in Miriam Sylla una capitana capace di spronare le sue compagne, difendendo qualche volta anche palloni difficilissimi e tornando a mostrare quei suoi colpi istintivi e imprevedibili (16 vincenti) che spesso fanno saltare qualsiasi schema difensivo alle avversarie. A caldo dopo la gara il ct Mazzanti ha avuto per lei parole importanti e significative: “Miriam è Miriam, in difesa è eccezionale. Pian piano fa le cose giuste e sta ritrovando la migliore condizione: ancora qualche set ed avrà raggiunto il top della sua condizione”. Giusto in tempo per il rush finale di un Mondiale in cui l’Italia al di là dell’aritmetica ha già raggiunto i quarti di finale con questa vittoria.
Le Azzurre sono tornate ad avere un rendimento efficace anche dai 9 metri, anche se ancora con minore pericolosità del solito, sbagliando decisamente poco: solo 6 volte su 94 turni di servizio.
Domani l’Italia si gode un giorno di rfiposo. Tornerà in campo venerdì alle 17.15 contro l’Argentina, sulla carta l’avversaria meno ostica di questa seconda fase. Penultimo impegno prima di un’altra sfida molto attesa con la Cina in programma sabato all’ora di pranzo di sabato.
Se il ko con il Brasile ci aveva preoccupato la vittoria contro il Giappone (che ha battuto il Brasile e messo alla corda la Cina nel derby d’Asia), rilancia le nostre ambizioni.
(segue tabellino)
Foto di Fiorenzo Galbiati_Fipav