Il palleggiatore Campione del Mondo di Trentino Volley Riccardo Sbertoli è stato ospite oggi degli studi di Radio Dolomiti per inaugurare ufficialmente la stagione 2022/23 anche sulle frequenze del storico media partner gialloblù.
Assieme ai conduttori dei programmi della mattina Laura Paolazzi e Gabriele Biancardi il regista milanese ha trascorso oltre mezzora in diretta, raccontando l’impatto sul campionato appena iniziato ma prestandosi anche per trattare temi molto distanti dalla pallavolo giocata, lanciando e annunciando le canzoni da mandare in onda, come un provetto dj.
“Ogni anno maturo sempre più esperienza in questo mondo ed in campo e questo mia aiuta a gestire meglio le situazioni sia in allenamento sia in partita – ha spiegato – ; nella nostra squadra c’è un leader riconosciuto che è Matey Kaziyski: un punto di riferimento assoluto. Poi ci sono tutti gli altri, che sanno di dover fare la propria parte ed offrire il proprio contributo per fare in modo che le cose vadano bene. Laurenzano? E’ stato bravissimo domenica con Siena, ma l’ho avvisato perché ha inevitabilmente creato aspettative molto alte dopo quella partita; ora dovrà essere bravo a mantenerle, ma è davvero un ottimo ragazzo, ha tantissimo entusiasmo e sono sicuro che riuscirà a farlo. Il nostro calendario già da sabato sera a Verona (anticipo del secondo turno di SuperLega, ndr) diventerà molto intenso; da lì in poi ci attenderanno solo partite con avversari quotati. Da dove nasce il soprannome “Cavalli”? Da una cena con amici extrapallavolistici, in cui hanno iniziato a chiamare me, Lavia e Cavuto in questa maniera per via della nostra stazza. Da quella volta in poi di fatto è diventato il nostro appellativo”.