(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) L’Italia ha staccato il biglietto per i quarti di finale e domani contro la Cina cercherà la vittoria per entrare nel tabellone, come migliore del lotto della Pool E. Le Azzurre hanno vinto in scioltezza contro l’Argentina. Sfida senza grandi emozioni, troppo diverso il livello tecnico tra le due formazioni. Le sudamericane, che stanno cambiando gran parte del loro organico dopo un doppio ciclo olimpico che le ha rilanciate a livello Mondiale alle spalle delle grandi del momento.
Mazzanti ha insistito con la formazione titolare ed ha utilizzato la panchina soltanto per brevi inserimenti. Lubian è entrata in più di una occasione, nei primi parziali al servizio come accade regolarmente in ogni gara di questa rassegna iridata, poi anche in fase di gioco. Esordio in campo per Alessia Gennari, il neo acquisto di Conegliano nel set finale ha giocato un giro in seconda linea, facendo vedere le doti tecniche quando è stata impegnata in ricezione. Nel terzo parziale doppio cambio con Malinov e Nwakalor che hanno rilevato Orro ed Egonu. Sylvia si è fatta apprezzare in attacco, il 3 su 3 ha fatto capire che all’occorrenza Mazzanti può contare su di lei.
A livello individuale la migliore realizzatrice è stata Paola Egonu con 14 palloni messi a terra, migliore in campo per rendimento Anna Danesi, che ha fornito l’ennesima bella prestazione del suo Mondiale: 12 i punti realizzati con 9/11 in attacco (82%) e tre muri vincenti.
ITALIA-ARGENTINA 3-0 (25-19 25-18 25-17)
ITALIA: Orro 3, Bosetti 10, Danesi 12, Egonu 14, Sylla 8, Chirichella 7. De Gennaro (L). Lubian 1, Gennari, Malinov, Nwakalor 3. Non entrate: Fersino (L), Bonifacio, Pietrini. All. Mazzanti.
ARGENTINA: Nizetich 2, Bulaich 4, Salinas 3, Mercado 9, Cugno 7, Rizzo (L), Farriol, Mayer 2, Herrera 7, Graff 2, Germanier. Non entrate: Verdier, Sosa, Pelozo. All. Ferraro.
ARBITRI: Khattab (Egy) e Simonovic (Sui).
Foto di Fiorenzo Galbiati
