Pallavolo FIVBWomensWCH – Italia sovrastata dal muro del Brasile è fuori dalla corsa all’oro

I sogni d’oro dell’Italia sono svaniti. Le Azzurre, dopo essere state sovrastate dai muri del Brasile (21-6 il conto finale), sabato giocheranno contro le campionesse olimpiche degli Stati Uniti per la medaglia di bronzo.
“Oggi sembrava che anche quando facevamo il massimo, non bastasse mai. – ha detto a caldo un deluso Mazzanti – Sabato non sarà una partita facile, soprattutto perchè non era la finale a cui puntavamo. Sarà importante però dare il massimo per ottenere la medaglia di bronzo.”
Il Brasile ha meritato la vittoria contro un’Italia spenta, che soltanto in brevi tratti del match è riuscita a mostrare la sua qualità e la sua forza. Nonostante questo le azzurre hanno avuto l’occasione di cambiare il loro destino in questo Mondiale, nel terzo set quando hanno rimontato quattro lunghezze ed hanno avuto con Paola Egonu di chiudere il parziale sul 25-23. Ma questa volta il bomber italiano non ha fatto la differenza, il suo primo tentativo è stato difeso e nel contrattacco successivo ha sparato fuori a fondo campo. La sconfitta è stata meritata, ma la delusione nella squadra italiana è stata decisamente tanta. Antichi fantasmi si sono nuovamente materializzati davanti a Sylla e compagne.
CRONACA – Nel primo set le due squadre sono partite forti e il match è entrata subito nel vivo (9-9). Un’ottima Paola Egonu ha provato a spingere avanti le compagne (14-11), grazie all’ace di Bosetti, ma il Brasile si è fatto sentire a muro (15-15). Il lungo botta e risposta si è trascinato fin sul (21-21), poi le sudamericane hanno trovato nella fase muro-difesa l’arma per rompere l’equilibrio (22-24). Dopo aver annullato il primo set point (23-24), le ragazze di Mazzanti sono andate vicine a riaprire i giochi, ma il contrattacco del possibile 24-24 è finito fuori (23-25).
Al rientro in campo il Brasile ha tentato di allungare (3-5) e Mazzanti si è giocato la carta Pietrini per Bosetti (5-8). L’attacco azzurro più volte è stato arginato dalla difesa avversaria (11-13), ma l’Italia ha avuto il merito di non scoraggiarsi, agganciando la squadra di Zè Roberto sul (15-15). Combattute le fasi successive, durante le quali nell’Italia si è messa in mostra Danesi (20-19). Il momento della svolta è stato sul (22-22), Sylla e compagne con grande determinazione hanno piazzato il break decisivo e le sudamericane si sono arrese (25-22).
L’avvio del terzo parziale ha sorriso alle vice campionesse olimpiche (5-8), mentre l’Italia ha fatto fatica a mettere a terra il pallone (7-11). Le azzurre per larga parte del set sono state costrette a inseguire (13-16), ma azione dopo azione hanno alzato il livello (20-21). L’ingresso di Bosetti per Orro in battuta ha regalato la parità alle campionesse d’Europa (21-21). Le due squadre hanno lottato duramente su ogni punto e l’Italia è riuscita a portarsi sul (24-23). Le ragazze di Mazzanti hanno avuto l’opportunità di chiudere, però non ce l’hanno fatta a chiudere (24-24), mentre il Brasile non ha commesso lo stesso errore (24-26).
Nella quarta frazione le sudamericane sono scappate avanti (0-4), l’Italia in un primo momento ha dato l’impressione di reagire (7-8), ma la prosecuzione del set è stato tutto a favore della squadra di Zè Roberto (7-12). Il pesante svantaggio è pesato sulle ragazze di Davide Mazzanti che non sono state più in grado di rientrare in partita (19-25).
BRASILE – Italia 3-1 (25-23 22-25 26-24 25-19)
BRASILE: Macris 3 , Pri Daroit, Carol 18, , Gabi 20, Carol Gattaz 10. Nyeme (L). Rosamaria 10, Roberta, Kisy 2, Lorenne 14. Non entrate Tainara, Natinha (L), Julia Kudies. All. Zé Roberto.
ITALIA: Orro , Bosetti 5, Egonu 30, Pietrini 7, Danesi 10, De Gennaro (L). Sylla 17, Lubian 8, Malinov . Non entrate: Chirichella , Gennari (L), Bonifacio, Fersino, Nwakalor. All. Mazzanti.
ARBITRI: Ozbar (Tur) e Myoi (Jpn)

Foto di Fiorenzo Galbiati