Per far fronte all’assenza di Beatrice Agrifoglio, cui è stata diagnosticata una rottura del tendine del retto femorale che la la terrà a lungo lontana dal campo, la Cuneo Granda Volley ha ingaggiato la ventenne palleggiatrice olandese Kim Klein Lankhorst, che ha raggiunto Cuneo nella giornata di lunedì 17 e si unirà al gruppo martedì 18. La nuova giocatrice biancorossa vestirà la maglia numero quattro.
Klein Lankhorst, nata a Groningen (Paesi Bassi) il 5 luglio 2002, approda a Cuneo dopo aver svolto la preparazione con l’Allianz MTV Stuttgart, formazione tedesca in cui milita la ex schiacciatrice biancorossa Maria Segura. Klein Lankhorst, 176 centimetri di altezza, è cresciuta in una famiglia di pallavolisti. Dopo la stagione 2018/2019 in seconda divisione nel Sudosa Desto, squadra della città di Assen, sono arrivate le due annate nella massima serie olandese con la maglia dell’Apollo 8, club della città di Borne e infine nel 2021 il passaggio al Talentteam Papendal, una sorta di equivalente del Club Italia con sede a Arnhem. In parallelo Klein Lankhorst, che studia informatica in un’università telematica, è sempre stata protagonista nelle Nazionali giovanili oranje, centrando anche il quarto posto ai Mondiali Under 20 del 2021. La scorsa estate le prime convocazioni in Nazionale maggiore, adesso il grande salto nella Serie A1 italiana.
Le prime dichiarazioni della giocatrice «Fino a qualche settimana fa giocare nel massimo campionato italiano era un sogno a lungo termine, adesso è realtà. Le settimane di preparazione svolte con l’Allianz MTV Stuttgart, che ringrazio per l’opportunità, mi hanno dato la fiducia necessaria per affrontare questa nuova sfida. Quando ho ricevuto la chiamata di Cuneo mi sono confrontata subito con Maria Segura, che mi ha parlato molto bene dell’ambiente e mi ha fatto capire la portata di questa chance. In questi giorni ho sentito anche Marrit Jasper, l’anno scorso a Cuneo, per chiederle alcuni consigli. Non vedo l’ora di conoscere le nuove compagne, lo staff e la società e di dare il mio contributo. Non ho un vero e proprio idolo nel mio ruolo, ma mi piace prendere ispirazione dalle palleggiatrici giapponesi e thailandesi»
Foto: cuneograndavolley.it