(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Rok Mozic è l’icona del nuovo corso targato WithU Verona. La squadra allenata da Rado Stoytchev fin qui ha tenuto testa a tutte le squadre dimostrando una grande forza. Mozic è al secondo anno con la maglia di Verona e sarà alla corte degli scaligeri fino al 2025:”Se guardiamo la scorsa stagione, ho fatto molti punti in attacco ma posso migliorare a muro e al servizio. La cosa più importante su cui lavorare è la ricezione e la difesa. So che posso fare sempre meglio perché i dettagli possono cambiare la partita. A Perugia sul 22-22 loro con due ace hanno chiuso il set e questa è la differenza tra i migliori e i buoni team”.
Stoytchev guida il talentuoso gruppo di Verona ruotando i diversi giocatori a disposizione, spronando a dare il massimo ad ogni elemento: ”Non è sempre facile allenarsi con lui ma è certo che ogni volta ti spinge al limite perchè non è mai soddisfatto. Se fai qualcosa bene ti sprona a farlo meglio e ogni volta riesci a fare un piccolo miglioramento. In ogni aspetto riesci a migliorarti dalla precisione in servizio alla ricezione”.
In un gruppo dall’età media bassa l’importanza dei ragazzi più esperti aiuta i nuovi ad entrare gradualmente nei ritmi del nuovo campionato: ”Sicuramente il nostro miglior giocatore è Raphael, ha 43 anni e ha vinto tutto quello che era possibile vincere. Lui sa cosa fare nei momenti di difficoltà, per la squadra è sempre disponibile. Anche Spirito ha tanta esperienza ed oltre lui credo che ci sono diversi giocatori che possono dare una mano ai più giovani. Non abbiamo un solo punto di riferimento, ma anche Keita e Magalini possono aiutarci”.
Nella nuova WithU oltre al solido Mozic si è messo in mostra il gigante Sapozkhov, opposto di grande prospettiva di 220 centimetri: “Sapozhkov è incredibile, non ho mai visto un giocatore come lui. Quando l’anno scorso Stoytchev mi aveva parlato del suo arrivo in squadra, non sapevo cosa sarebbe successo. Con la sua altezza in genere non dovresti essere così agile ma per quello che ha fatto vedere fino ad ora credo diventerà uno degli opposti più forti in futuro. Già adesso credo sia uno dei migliori nel suo ruolo in Superlega”.
Verona rappresenta una mina vagante in questo campionato anomalo: ”Penso che il primo obiettivo stagionale sia quello di entrare nei playoff. Noi in ogni partita vogliamo andare sempre meglio per giocarcela contro ogni squadra. Squadre come Piacenza e Trento sono ad oggi più forti di noi ma abbiamo tanti aspetti su cui lavorare. Io sono qui per vincere consapevoli che qui in Italia è difficile. Sono concentrato sul mio percorso di crescita in un campionato dove ogni squadra può giocarsela con tutti. Sicuramente lo scorso anno è stato solo l’inizio, quest’anno possiamo lottare e il prossimo saremo pronti a vincere.Quando finirà il mio contratto a Verona vorrei aver vinto qualcosa”.