(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) La Tonno Callipo Vibo Valentia prosegue la propria marcia verso la vetta della classifica. La squadra di Douglas ha dimostrato di poter esprimere un ottimo livello di gioco superando le prove più ostiche con qualità e precisione. Protagonista del buon momento di Vibo è sicuramente l’esperto palleggiatore Santi Orduna. L’italo-argentino analizza la situazione dei suoi: ”L’obiettivo più importante era quello dei tre punti in palio per restare nelle zona alte della classifica in attesa di un tour de force che ci aspetta nelle prossime settimane dove affronteremo Prata in trasferta, Santa Croce in casa e poi ancora la sfida esterna più lunga in quel di Cuneo. Tre partite che avranno un peso specifico nel proseguo del nostro campionato. È abbastanza presto, a mio modesto avviso, per guardare la classifica. Sicuramente tra le favorite c’è senz’altro Bergamo, formazione che negli ultimi sei tornei di A2 ha chiuso la stagione regolare per tre volte al primo posto e altrettante in seconda posizione, ma bisogna menzionare anche Castellana Grotte e la stessa matricola Pordenone, che andremo ad affrontare sabato prossimo. La compagine friulana–prosegue l’esperto regista italo argentino– ha dimostrato di essere veramente tosta e non possiamo neanche dire che possa essere una squadra rivelazione perché con i giocatori che ha nel roster, con il giusto mix di esperienza e gioventù per questa categoria, sta facendo veramente bene. Una squadra molto incisiva sia in attacco che nel fondamentale del servizio, ma solida anche in difesa che ha tutte le carte in regola per rimanere fino in fondo nelle zone alte della classifica generale”.
C’è ancora molto da fare per Vibo che non ha intenzione di calare il ritmo che ha contraddistinto i giallorossi fin qui:”Dobbiamo avere il focus giusto per lavorare ogni settimana sugli aspetti da “oleare”, perché se riusciamo a compiere questo ultimo “step”, diventeremo davvero forti e sono sicuro che possiamo arrivare a centrare l’obiettivo che tutti noi, società, tecnico e giocatori ci siamo prefissati già dal primo giorno”.
