“Sarebbe meglio aver più tempo per allenarsi, ma questa è una necessità che riguarda un po’ tutte le squadre: siamo sulla stessa barca e abbiamo lo stesso problema, il calendario è questo e, dopo i Mondiali, gli organici si stanno completando solo in questi giorni”. Andrea Mafrici è perfettamente consapevole di quelle che sarebbero state le difficoltà di un precampionato lungo e di un avvio di campionato che in 8 giorni mette insieme tre partite. Con l’arrivo di Micha Hancock, solo pochi giorni fa, il roster della Megabox è finalmente a completo e queste prime giornate “diventano anche per noi occasioni per allenarci ad alto livello”. Non è un caso che, il turno infrasettimanale abbia proposto più di una sorpresa e messo solo Scandicci (la squadra che ha battuto Kosheleva e compagne) in testa alla classifica a punteggio pieno, conseguenza di più di un risultato andato fuori dai pronostici. “Ci vorranno un paio di settimane – aggiunge il tecnico Andrea Mafrici – per raggiungere i giusti equilibri, proprio perché sarà difficile allenarci”. Messa alle spalle la gara contro la squadra di Massimo Barbolini, si guarda già a domenica (ore 17.00 al PalaCarneroli di Urbino) e alla sfida con un’altra big, la squadra tricolore in carica Conegliano. La partita potrebbe segnare l’esordio di Hancock. “Da domani (giovedì, ndr.) inizierà ad allenarsi con le altre – annuncia con prudenza Mafrici – e vedremo se potrà essere già disponibile”. Ha qualche ora in più di palestra Maja Aleksić, che ha vinto il Mondiale da protagonista: “Sta bene, ma ovviamente anche lei ha bisogno, come il resto della squadra, di comprendere i nostri sistemi di gioco e di trovare sintonia con il palleggiatore – spiega l’ex di Roma -. Tutto questo è assolutamente normale. Ci vorrà del tempo: stiamo cercando di ottimizzare quello che abbiamo a disposizione e sfrutteremo anche le partite per trovare quella sintonia di gioco di cui abbiamo bisogno”.
Pallavolo A1 femminile – Vallefoglia dopo Scandicci l’esame con Conegliano: Hancock possibile esordio, Aleksic ci sarà
