Mancava dalla magica serata del 10 maggio, quella del quinto scudetto sempre con avversaria la Vero Volley allora Monza, oggi Milano, ed è arrivato il “sold out” al Palaverde, 5344 spettatori per la sfida al vertice tra due corazzate del campionato italiano, giunte ancora imbattute al momento della verità in questa ottava giornata di A1.
Anche stavolta in una cornice di pubblico ed entusiasmo eccezionale, un vero e proprio spot per il volley italiano, hanno avuto la meglio le campionesse tricolori della Prosecco DOC Imoco Conegliano, spinte dai 28 palloni mesi a terra da Haak e dai 15 di Plummer, che hanno messo sotto la squadra dell’ex Marco Gaspari dopo una battaglia senza esclusione di colpi e di spettacolo. Brindano le Pantere per una vittoria che conferma e fortifica il primato (ora, con una partita in più, sono ben 8 i punti di vantaggio su Milano) e lancia un messaggio chiaro al campionato: nonostante i tanti cambiamenti anche quest’anno la Prosecco DOC Imoco Conegliano è competitiva ai massimi livelli e per vincere bisognerà fare i conti con le Pantere.
Prima del match momento con brividi e qualche lacrima quando sono state chiamate a centrocampo Raphaela Folie e Miriam Sylla, premiate da Tanja Barattin Responsabile promozione del naming sponsor Prosecco DOC e dal Presidente Piero Garbellotto e ringraziate con una scrosciante e lunghissima “standing ovation” dal pubblico del Palaverde per le emozioni e le gioie regalate da due “Pantere per sempre” dopo rispettivamente sei e cinque storiche stagioni in cui “Raffa e Miri” sono state protagoniste di pagine indimenticabili.
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO–VERO VOLLEY MILANO 3-1 (25-14 25-23 20-25 25-16)
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Lubian 4, Wolosz 1, Plummer 15, Squarcini 3, Haak 28, Robinson 4, De Gennaro (L), De Kruijf 9, Gennari 5, Pericati. Non entrate: Furlan, Carraro, Gray, Bardaro (L). All. Santarelli.
VERO VOLLEY MILANO: Sylla 3, Stevanovic 6, Orro 2, Stysiak 2, Folie 11, Thompson 15, Parrocchiale (L), Davyskiba 9, Begic, Camera, Negretti (L), Candi. Non entrate: Martin, Rettke. All. Gaspari.
ARBITRI: Saltalippi e Piana.