Pallavolo A2 femminile – La Futura aspetta la “tosta” Hermaea priva di Arciprete e Pandolfi

Seconda infrasettimanale del torneo per la Futura Volley, che domani è attesa dall’insidioso match casalingo contro la Hermaea Olbia.
La squadra sarda di coach Guadalupi, sbarcherà a Busto forte del terzo posto in campionato, condiviso con Sassuolo e Cremona, frutto di 11 punti conquistati con 4 vittorie (contro Trento, Offanengo, Club Italia, Albese) 2 sconfitte (contro Cremona e Sassuolo). Le Aquile biancoblu, inoltre, arrivano da una gara disputata su alti livelli nel fortino del Geopalace, dove si sono imposte con netto 3-0 sulla Tecnoteam Albese. Uno scontro insidioso dunque per le cocche biancorosse, contro un team solido e ambizioso, capace di far registrare nel cammino fatto fin ora 361 punti totali di cui 42 muri e 19 ace.
Numeri importanti per un team che può contare sull’apporto di giocatrici come Miilen, confermata in biancoblu e che ha messo a segno 78 punti; l’argentina Bulaich Simian, arrivata dopo l’esperienza dello scorso anno a Catania e già a quota 92 punti stagionali; oltre ad una buona dose di esperienza e qualità con nomi, come la novarese Tajè e la palleggiatrice Bresciani che al suo esordio nella categoria non sta facendo rimpiangere la più navigata Bridi. Insomma, le sarde si presenteranno al PalaBorsani con tutta la voglia e il desiderio di fare bene per proseguire così una striscia di risultati positivi e rimanere incollate al treno di testa, in vista poi di un altro scontro caldissimo domenica contro la capolista Brescia.
Le cocche di Amadio, dal canto loro, di rientro da Lecco con una vittoria sofferta al tie break, dovranno essere brave ad approcciare la gara nel modo giusto e ridurre al minimo i momenti bui, visti fin ora soprattutto nella terza frazione di gioco, per non lasciare punti importanti per strada e mantenere così la seconda piazza in classifica allontanando le inseguitrici, tra cui si annovera proprio la stessa Olbia.
Le biancorosse bustocche, lato infermeria, dovranno ancora fare a meno di Arciprete e Pandolfi, al lavoro separatamente per recuperare dai piccoli infortuni rimediati, la prima ad Offanengo e la seconda in allenamento.