Verona è la grande rivelazione della SuperLega e nelle ultime gare del girone di andata può cullare il sogno di diventare la seconda della classe. Nell’ambiente veneto c’è una certa eccitazione e Rado Stoytchev si traveste da pompiere. Queste le parole dell’allenatore gialloblù: “Prima di tutto vorrei precisare una cosa che secondo me è molto importante: i risultati ottenuti fin qui non significano niente, sappiamo qual è il nostro livello e dove siamo arrivati a oggi. Ogni domenica la classifica può variare e anche in questo weekend può succedere, quindi dobbiamo tenere alta la concentrazione. I risultati per adesso sono buoni, abbiamo vinto cinque partite ma poco importa, perché dobbiamo continuare a lavorare”.
Poi ha continuato Rado: “Come ho detto, quello che abbiamo raggiunto fino a questo momento non dobbiamo vederlo come risultato definitivo. Mi interessa vedere in crescita il lavoro che svolgiamo in palestra e per adesso sono contento. Rispetto alle scorse stagioni noi siamo più forti come squadra e affrontiamo tutte le partite e tutte le squadre con una consapevolezza diversa. Se continuiamo a lavorare in questa direzione ci creiamo i presupposti per impensierire chiunque. Rapha e Spirito? Devono essere bravi a capire quando è il momento di dare la palla ad un giocatore rispetto ad un altro. il feeling che si crea durante la partita io non posso controllarlo, quindi il palleggiatore deve essere creativo”.
Infine, Stoytchev ha fatto una panoramica sull’avversario: “Modena è una squadra completa che sa giocare molto bene nella fase inside-out e può contare su un’ottima battuta. Inoltre, ha due centrali di esperienza che sanno far male in attacco. Tra i singoli Lagumdzija sa fare la differenza. La sconfitta di ieri non fa testo perché Perugia si è dimostrata una squadra superiore a chiunque in questo campionato. Di certo mi aspetto una reazione davanti al loro pubblico, che è molto caldo e aiuta tanto i giocatori in campo. Dovremo essere bravi noi a metterli in difficoltà. Il fatto che abbiamo giocato ieri non credo inciderà sulla loro preparazione. Sono abituati ad avere tanti impegni ravvicinati, quindi hanno acquisito un certo ritmo. Non so cosa succederà in questa partita, ma arriveranno sicuramente preparati”.