Vittoria di grande valore di Milano a Trento. Successo meritato per la squadra di Roberto Piazza, che ancora una volta è scesa in campo con un solo centrale di ruolo, ma con il “sacrificio” di Ebadipour non ha minimamente risentito di questo handicap. Ishikawa e compagni hanno confermato di attraversare un grande periodo di forma, mentre Trento è apparsa poco contntinua e molto fallosa, sia in attacco che al servizio. Un ko che la formazione di Angelo Lorenzetti rischia di pagare pesantemente. Alla vigilia della terz’ultima giornata di gara per la maggior parte delle sue avversarie, Trento ha 16 punti, ma soli due di vantaggio su di un manipolo di avversarie, e molte di loro hanno questa sera due gare in più da giocare.
La squadra meneghina ha fatto capire subito quali erano le sue intenzioni e vinto il primo set 25-20. Anche nel secondo l’Allianz è partita benissimo, ma sul 9-5, il suo gioco si è fermato e Trento si è svegliata e contenendo il ritorno milanese nel finale ha riportato il match in parità. Parità che è durata decisamente poco perché gli ospiti hanno preso subito un largo vantaggio nel terzo e nel quarto hanno controllato l’orgogliosa reazione di Lisinac e Kaziyski, per poi essere superati nel finale e battuti 25-22, per il 3-1 finale.
Grande prestazione individuale di Paolo Porro (4 servizi vincenti), che ha guidato i compagni, utilizzandoli ognuno per le sue qualità. Bene Ebadipour top scorer del match con 17 punti come Lisinac (che ha fatto registrare l’81% in attacco). Bene anche Ishikawa con 15 punti ed un sostegno costante in difesa e ricezione.
Itas Trentino – Allianz Milano 1-3 (20-25, 25-21, 15-25, 22-25)
Itas Trentino: Sbertoli 4, Michieletto 12, Lisinac 17, Kaziyski 14, Lavia 5, Podrascanin 4, Pace (L), Nelli, Dzavoronok 6, Laurenzano (L), D’Heer 1. N.E. Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti.
Allianz Milano: Porro 5, Mergarejo Hernandez 11, Ebadipour 17, Patry 13, Ishikawa 15, Vitelli 10, Pesaresi (L), Lawrence 1, Bonacchi. N.E. Colombo, Loser, Piano. All. Piazza.
ARBITRI: Luciani e Florian.