Verona espugna il palazzetto di Cisterna in una gara dai mille volti. La squadra di Stoytchev si è imposta in un tie-break “pazzo” in cui i suoi incredibili bomber si sono trovati prima in vantaggio 10-7, poi sotto 10-12 prima di imporsi 15-13. La Top Volley ha giocato una partita in altalena. Cercava punti per la qualificazione in Coppa Italia, è arrivata a condurre 2-1, ma alla fine ne ha conquistato soltanto uno, che probabilmente è più importante per la salvezza (suo obiettivo primario) che per la qualificazione ai quarti di Coppa. In questo momento dipende tutto dalle avversarie di Baranowicz: con una vittoria da 3 di Monza a Siena e con un 2-3 di Milano, finirebbero tutte alla pari, ma il numero di vittorie premierebbe le due formazioni lombarde.
Verona ha iniziato scatenata in battuta ed ha dominato il primo set. La Top Volley ha reagito nel secondo, ma ha rischiato di gettare al vento un largo vantaggio, imponendosi “sudando” 25-23. Il terzo set è styato a lungo in equilibrio, poi un crescendo di Sedlacek e Dirlic ha portato i pontini sul 2-1. Situazione inversa nel quarto. Decisivo il quinto set con Mozic e Keita che hanno ripreso a martellare forte, ma un incredibile turno al servizio del cubano Gutierrez, che ha fruttato 3 battute vincenti è sembrato spianare la strada di della Top Volley verso la vittoria, ma non è stato così. Verona tutto sommato ha meritato, ma Cisterna non ha concretizzato tutte le sue occasioni.
Top Volley Cisterna – WithU Verona 2-3 (13-25, 25-23, 25-20, 20-25, 13-15)
Top Volley Cisterna: Baranowicz 1, Kaliberda 11, Zingel 11, Dirlic 18, Sedlacek 20, Rossi 9, Staforini (L) 1, Bayram 1, Catania (L), Gutierrez 3. N.E. Lostritto, Mattei, Zanni, Martinez. All. Soli.
WithU Verona: Spirito 0, Keita 27, Grozdanov 7, Sapozhkov 19, Mozic 19, Mosca 5, Gaggini (L), Rapha 1, Perrin, Cortesia 2. N.E. Bonisoli, Zanotti, Jensen, Magalini. All. Stoytchev.
ARBITRI: Vagni e Zavater.
