Perugia è salita sul tetto dei clubs mondiali. La squadra di Andrea Anastasi ha vinto l’edizione 0222 del Mondiale per club, battendo per 3-1 in una splendida finale il Trentino Itas. Grande vittoria firmata da un gruppo come ne abbiamo visti pochi nella storia dei club italiani. Un trionfo collettivo di un roster di campionessi che è è stato di capace di cambiare uomini e pelle dopo un primo set difficilissimo, giustamente finito ad appannaggio dei ragazzi di Angelo Lorenzetti.
Magnificamente guidati da Simone Giannelli (una volta di più degno Mvp) i ragazzi umbri hanno trovato la giusta alchimia, ruotando alcuni elementi e grazeìie ad accorgimenti tecnico-tattici. Decisivi gli inserimenti di Plotnytskyi per Semeniuk e di Herrera per Rychlicki. Importante la scelta del tecnico di Poggio Rusco dal terzo set in poi di alternare i due liberi: l’eterno e insuperabile in difesa Colaci, Piccinelli in ricezione. E poi tante bordate di Leon in attacco e dai 9 metri, idem di Herrera generoso anche nelle difese. Super i 2 centrali Russo, importante anche al servizio e Flavio sottorete. Il brasiliano si è tolto anche la soddisfazione di realizzare il punto del trionfo.
Trento ha giocato una gran partita, anche se due delle sue colonne Lavia e Lisinac non si sono espressi al massimo. Michieletto in gran giornata ha ribattuto punto su punto, ma alla lunga ha dovuto cedere di misura il secondo e il terzo parziale e poi più nettamente il quarto e la parita. L’Itas torna Italia con qualche rimpianto di come sono finite le cose, ma con la certezza di essere una grandissima squadra.
Trentino Itas ha vinto il primo set con una partenza lanciata in cui è arrivato a condurre 18-10. Dal secondo è stata Perugia a guidare le danze, vincendo 25.23 dopo che le erano stati annullati 2 set-point.
Michieletto e compagni hanno reagito all’inizio del terzo si sono portati avanti anche 18-14, ma una serie di servizi super di Plotnytskyi ha consentito la rimonta degli umbri, che da quel momento in poi sono diventati i padroni chiudendo 27-25 e poi volando nel quarto sino al 25-19 finale
Sir Safety Susa Perugia-Trentino Itas 3-1 (20-25 25-23 27-25 25-19)
Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Herrera 9, Rychlicki 6, Leon 17, Piccinelli (L), Russo 9, Colaci (L), Flavio 6, Semeniuk 1, Plotnytskyi 15, Cardenas. N.E. Solè, Ropret, Mengozzi. All. Anastasi.
Trentino Itas: Kaziyski 16, Nelli, Dzavoronok 3, Michieletto 19, Sbertoli 1, Laurenzano (L), Lavia 8, Podrascanin 9, Lisinac 2. NE. D’heer, Pace, Cavuto, Berger, Depalma. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Cespedes (Dom) e Macias (Mex)
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