Agli atleti russi è stato offerto un percorso per competere ai Giochi di Parigi 2024 anche se la guerra in Ucraina dovesse continuare per altri 18 mesi. Arriva dopo che il Consiglio Olimpico dell’Asia ha proposto di consentire agli atleti russi e bielorussi di prendere parte alle sue gare di qualificazione per il 2024, anche se sono ancora vietate dalla maggior parte degli sport.
Il CIO esaminerà ora il piano dell’OCA nelle prossime settimane, anche se è facile prevedere che venga approvato. La decisione sarà probabilmente controversa, tuttavia il CIO ha anche chiarito che le sanzioni sportive contro Russia e Bielorussia rimarranno in vigore. Significa che nessuno dei due paesi potrà ospitare eventi internazionali, mentre agli atleti russi e bielorussi sarà vietato indossare i colori del loro paese o far suonare i loro inni quando gareggiano in competizioni internazionali. Agli atleti russi che hanno mostrato un aperto sostegno alla guerra in Ucraina verrà negata la possibilità di competere.
Nel suo report il Comitato Olimpico Internazionale ha sottolineato che c’era stato un “intenso dibattito” al suo 11° vertice olimpico a Losanna sulla partecipazione di atleti provenienti da Russia e Bielorussia alle competizioni internazionali. Tuttavia ha sottolineato che desiderava che lo sport continuasse a essere un luogo in cui gli atleti di molti paesi e sistemi politici diversi potessero incontrarsi.
Fonte: theguardian.com
