Il Premio Milita 2022 a Vittorio Sacripanti, il Premio Speciale al presidente del Coni, Giovanni Malagò, e due Premi Lazio per Armando Monini ed Ernesto Mojoli. Nell’anno d’oro del volley italiano – il 2022 in grado di regalare agli appassionati il quarto titolo mondiale maschile, 8 ori giovanili, il successo in VNL e tanti altri trofeo – e in vista di un 2023 durante il quale la Capitale sarà al centro di tutte le mappe pallavolistiche grazie alla final four di Coppa Italia al Palazzo dello Sport (25-26 febbraio) e all’Europeo maschile che partirà dal Foro Italico (28 agosto), la FIPAV Lazio ha celebrato le sue eccellenze dirigenziali, in grado di scrivere le pagine più belle attraverso il prezioso lavoro ‘dietro le quinte’. Perché dietro ogni campione che vince sul campo ci sono uomini e donne che ne hanno accompagnato progressivamente la crescita, immaginando il futuro, rappresentando dei punti di riferimento e degli esempi da seguire.
Questi i valori sportivi su cui si fonda il Premio Milita della FIPAV Lazio, arrivato alla 20a edizione e consegnato lunedì 19 dicembre nell’elegante cornice di Palazzo Brancaccio, a Roma
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