Che tra le due squadre fiorentine ci fosse una bella differenza di valori non era un segreto per nessuno, ma se il derby di ieri è stato bello c’è anche il merito de Il Bisonte e della sua attaccante principe Britt Herbots, che conferma di essere una vera macchina da punti, oggi in campionato, nei mesi scorsi con la sua nazionale sia in VNL che al Mondiale. Ieri la schiacciatrice belga è uscita dal campo dopo aver messo a terra 31 palloni, 27 in attacco.
Massimo Bellano è soddisfatto di quanto hanno fatto le sue ragazze, pur riconoscendo la superiorità di Scandicci: “Credo che se la partita è stata bella e intensa sia sicuramente per merito loro, che hanno praticamente due squadre, ma anche per merito nostro, perché abbiamo lavorato con tanto coraggio anche in una situazione non semplice. Abbiamo giocato a testa alta per tutta la partita, ogni tanto ci perdiamo in alcune situazioni banali e ci buttiamo via così, ma quello che abbiamo fatto negli ultimi 15 giorni ci fa assomigliare molto di più alla squadra che vogliamo essere. Stiamo cominciando ad avere un’anima e questa è la cosa più importante, perché per tanto tempo nel girone d’andata non si è vista: un po’ alla volta stiamo tornando, quindi bene sotto questo aspetto, speriamo solo di avere un po’ più di salute nel 2023 e poi avanti a testa alta”.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IL BISONTE FIRENZE 3-1 (25-23 25-15 21-25 25-21)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Pietrini 5, Alberti 7, Mingardi 12, Ting 18, Washington 15, Di Iulio 1, Castillo (L), Sorokaite 11, Antropova 7, Malinov 1. Non entrate: Shcherban, Guidi, Belien, Angeloni (L). All. Barbolini.
IL BISONTE FIRENZE: Cambi 3, Herbots 31, Alhassan 2, Nwakalor 6, Van Gestel 7, Sylves 6, Panetoni (L), Graziani 8, Adelusi 4, Lapini (L), Knollema, Guiducci, Lotti. Non entrate: Kosareva. All. Bellano.
ARBITRI: Cerra e Puecher.