(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it)– Archiviata con grande amarezza la retrocessione al torneo di Serie A2 al termine della Regular Season nella scorsa stagione agonistica, i cui titoli di coda sono arrivati domenica 20 marzo 2022 con la sconfitta interna con la Gas sales Bluenergy Piacenza (0–3 il finale, con parziali di 29–31, 23–25, 20–25), la Tonno Callipo Vibo Valentia ha avuto la forza per “metabolizzare” questo “flop” trasformandolo in energia positiva, per ripartire con caparbietà, determinazione ed entusiasmo per un immediato ritorno al torneo di Superlega 2023–2024.
I risultati fin qui conseguiti nel settimo torneo disputato in Serie A2 dalla squadra vibonese, allestita nel mercato estivo in maniera certosina e meticolosa dal direttore sportivo Ninni De Nicolo e dal vice presidente Filippo Maria Callipo, lasciano ben sperare per il prosieguo della stagione, tenendo in debita considerazione che saranno le “forche caudine” dei Play Off a stabilire l’inappellabile verdetto definitivo.
Il team presieduto in questi sei lustri dal deux ex machina Pippo Callipo occupa il primo posto solitario a quota 32 punti sui 42 disponibili, con un margine di cinque punti sulla più immediata inseguitrice, Bcc Castellana Grotte, e sei sulla Agnelli Tipiesse Bergamo, in pratica le tre squadre che gli addetti ai lavori avevano indicato quali papabili a giocarsi l’unica promozione al prossimo torneo di superlega. Se consideriamo che al momento tra la seconda in classifica e la Consar RCM Ravenna che occupa il 12esimo posto con 18 punti, guidata dal ct campione del Mondo della nazionale femminile a Berlino 2002 Marco Bonitta ci sono soltanto nove punti di distacco, si evince che la parola “equilibrio” è stato fin qui il “lite motive” del secondo torneo nazionale del volley maschile.
3 SCONFITTE – Sono tre le sconfitte, tutte in trasferta, due delle quali scaturite del doppio turno consecutivo della 7a (12 novembre) e 8a giornata (19 novembre) contro BAM Acqua S.Bernardo Cuneo (3–0), Porto Viro (3–1) e quella della 13a giornata in terra lombarda (17 dicembre) con l’Agnelli Tipiesse Bergamo (3–2), dove la compagine vibonese non è riuscita a gestire il doppio vantaggio, capitolando alla frazione decisiva (15–12). Il particolare curioso di queste tre sconfitte sono arrivate negli anticipi giocati del sabato, per cui, guardando al classico lato puramente scaramantico, la società giallorossa dovrebbe evitare nella seconda parte del torneo le gare in anticipo nella giornata del sabato.
36 SET VINTI – Proseguendo le cifre sui dati meramente numerici, la compagine vibonese è quella che ha vinto più set (36), seguita a ruota da Bcc Castellana Grotte (34), Agnelli Tipiesse Bergamo (33) e Kemas Lamipel Santa Croce (31), e quella che allo stesso tempo ne ha persi di meno (17), con il duo Bcc Castellana Grotte e Agnelli Tipiesse Bergamo a quota 23, Kemas Lamipel Santa Croce a 24, con un soddisfacente + 19 nella differenza complessiva tra set vinti e persi, a fronte del + 11 di Castellana Grotte e + 10 di Bergamo.
BUCHEGGER 8° Nella classifica dei migliori realizzatori del torneo di Serie A2 guidata dall’opposto danese Rasmus Breuning Nielsen (Videx Yuasa Grottazzolina) autore di 351 punti (media 25,07 a partita) nelle 14 gare e 56 set giocati, che precede nel regale podio provvisorio l’opposto brasiliano naturalizzato Wagner Pereira Da Silva (Cava del Sole Lagonegro) con 283 punti (media 20,21 a partita) e l’opposto italiano Matheus Motzo (Kemas Lamipel Santa Croce) che ha messo a segno 281 punti (media 20,07 a partita), il posto –2 giallorosso Paul Buichegger occupa l’ottavo posto con 248 punti (con una media punti a partita di 19.07) in 13 gare e 50 set disputati. Il “bombardiere” austriaco, costretto a saltare la trasferta in terra cuneese, è sempre andato in doppia cifra nelle 13 gare disputate, con i cinque “picchi” sopra i 20 punti realizzati in ordine cronologico alla 10a giornata contro Ravenna (29 punti), dove ha anche realizzato il proprio “best score” nella categoria, nel turno infrasettimanale della festa dell’Immacolata nella giornata successiva a Castellana Grotte (26 punti), alla 6a giornata con Santacroce (25 punti), nonché alla 1a giornata del girone ascendente e discendente contro Lagonegro, dove ha realizzato 25 punti e 21 punti.
Restando in tema alla classifica dei giocatori più prolifici, il secondo atleta giallorosso è Michele Fedrizzi a quota 147 punti, che occupa il 29° posto, anche se, ad onor del vero il 31enne martello è il trentino ha saltato la gara interna della 2a giornata contro la Videx Grottazzolina per un piccolissimo problema muscolare e di fatto anche quella di mercoledì 21 dicembre contro la Conad Reggio Emilia, durante la quale è stato utilizzato nelle fase finale del terzo e conclusivo set, realizzando due pesantissimi punti nella rimonta che ha consentito alla Tonno Callipo Vibo di chiudere la contesa sul 3–0 finale.
Il serbo Nikola Mijailovic si trova al 40° posto con 117 punti, con 12 gare disputate (non utilizzato contro Castellana Grotte e Motta di Livenza, 11a e 12a giornata). In tripla cifra troviamo anche il centrale Alessandro Tondo con 109 punti (45esimo posto), il compagno di reparto Davide Candellaro a 108 (48esimo posto) e Jernej Terpin, autore 100 punti (53esimo posto).
BATTUTE VINCENTI – Per quanto concerne la graduatoria delle battute vincenti, il fenomenale opposto austriaco Paul Buchegger occupa il terzo posto della graduatoria con 21 servizi vincenti nei 13 match disputati, ex aequo con il danese Rasmus Breuning Nielsen (Videx Yuasa Grottazzolina, 14 gare), che precedono con 20 la coppia formata da Miguel Gutierrez (Tinet Prata di Pordenone, 12 gare) e Kristian Gamba (Libertas Cantù, 11 gare).
Al comando degli miglior ace-man troviamo il 24enne laterale di Macerata Tim Held a quota 25 ace (Agnelli Tipiesse Bergamo, 9 gare), che precede il compagno di squadra– il 36enne opposto cubano Williams Padura Diaz– con 24 ace in 14 gare.
La Tonno Callipo Vibo occupa, invece, il quarto posto assoluto di squadra con 74 ace. In prima posizione troviamo la Tinet Prata di Pordenone con 100 servizi vincenti, seguita da Bergamo (86) e Cantù (76).
La formazione giallorossa, nella classifica a squadre, è collocata in nona posizione, pari merito con la Videx Grottazzolina con 118 muri. Al primo posto c’ è la coppia Consar Ravenna– Cava del Sole Lagonegro con 145 muri vincenti, seguita da Castellana Grotte a 137, Bergamo a 129 e Tinet Prata con 127.
POCO PUBBLICO – La nota particolarmente negativa della stagione vissuta sempre al vertice della graduatoria generale è quella relativa allo scarso afflusso del pubblico di fede giallorossa al “PalaMaiata”, in controtendenza con i sacrifici profusi dalla società guidata dal presidentissimo Pippo Callipo, mentre altre realtà come la blasonata Cuneo, Castellana Grotte, Bergamo e Porto Viro, possono vantare un seguito ben più numeroso di quello della Callipo, con il calore delle varie tifoserie che accompagna le gesta domenicali del difficile palcoscenico della A2 (3666 spettatori paganti nelle sei gare di campionato, con una misera media di 611 spettatori a partita). Il fondo è stato toccato nella sfida secca dei quarti di finale di Coppa Italia contro Cuneo, con il “PalaMaiata” tristemente quasi deserto (562 paganti), nonostante la società giallorossa avesse fissato il prezzo del biglietto a soli due euro per cercare di incentivare la presenza del pubblico.
SI RIPARTE – Ieri pomeriggio, dopo tre giorni di meritato riposo, la formazione giallorossa e tornata ad allenarsi al “PalaMaiata” in vista della gara esterna, valide par la seconda giornata del girone di ritorno, in programma domenica pomeriggio (primo servizio alle ore 18.00) in terra marchigiana contro Videx Yuasa Grottazzolina, una delle formazioni che ha destato una ottima impressione nella prima parte della stagione.
