Pallavolo Polonia – Valentina Diouf bomber e leader dell’inarrestabile LKS Lodz

Valentina Diouf con il suo LKS Lodz, sta portando avanti una stagione davvero positiva: solo vittorie in campionato, raggiunta la qualificazione per la Final Four di Coppa di Polonia, pienamente in corsa per il passaggio ai play off di Champions League, che potrà essere indirizzato dal risultato del match contro il Fenerbahce, che giocherà in casa mercoledì prossimo.
Valentina ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo il passaggio del turno in Coppa e a due giorni dal big-match di campionato contro il Chemik Police di domenica prossima
VITTORIA FACILE PER MERITO NOSTRO – “Il netto risultato finale è dipeso principalmente da come abbiamo approcciato al match. Dovevamo spingere sin dall’inizio al servizio. Ci siamo riusciti e abbiamo giocato secondo i giusti presupposti tattici a muro. Sono molto contenta perché abbiamo dimostrato di essere una squadra molto stabile. Dobbiamo continuare a lavorare così… La differenza di livello è diventata visibile perché siamo state noi a metterli sempre sotto pressione. Quando smetti di farlo in tali partite, spesso si scopre che anche l’avversario può giocare bene a pallavolo. Non per niente è Wroclaw è un team di “prima classe”. Durante partite come questa, non puoi rilassarti e lasciarti andare un attimo. Questo è il segreto di queste vittorie.
CONTRO IL CHEMIK DA FAVORITE – “Chi sta dall’altra parte della rete conta fino a un certo punto. Dobbiamo, come ho detto, lavorare sodo, soprattutto in allenamento. Mantenere il giusto livello per tutta la settimana, quindi analizziamo correttamente l’avversario. Rispetta la tattica decisa e affronta la partita con l’atteggiamento giusto come abbiamo fatto finora.
PRONTA FISICAMENTE – “Sì, naturalmente. Ci sentiamo bene e lavoriamo tanto anche in palestra. La formazione è condotta in modo tale da potermi confrontare con una macchina ben oliata. Tutta la squadra è così.
L’ESPERIENZA AL SERVIZIO DEL GRUPPO – “Sì, naturalmente. Cerco di farlo prima di ogni partita. Mi prendo le mie responsabilità sul campo. Me lo posso permettere perché è il mio ruolo nella squadra. Questo è quello che farò prima e durante la partita contro il Fenerbahce. So che la mia esperienza sarà utile al gruppo. E’ lo stesso con Chemik, Rzeszów o Tarnów. Il mio atteggiamento non cambia”.

Fonte: Stefą Siatkówki