Annie Draw è sicuramente una delle più forti attaccanti al mondo in questo momento, ormai da diverse stagioni punto fermo della nazionale di Karch Kiraly con cui ha vinto i giochi olimpici. Non è più il prospetto arrivato in Italia qualche anno fa, Vallefoglia l’ha ingaggiata per rilanciare le sue ambizioni di play off. Intervistata da Beatrice Terenzi per il Resto del Carlino ed.Pesaro ha raccontato tra l’altro l’impatto con la nuova squadra
ESORDIO – “Non è stato perfetto ma sono felice per la vittoria. Ovviamente, in questo momento non mi sento nella condizione ottimale, visto che sono mesi in cui non gareggio, ma sono sicura che la forma arriverà con il tempo e con il duro lavoro. Mi sono sentita alla grande appena ho cominciato a giocare… Mi sono sentita subito a mio agio: l’organizzazione, lo staff, le ragazze sono stati tutti meravigliosi. Sono molto ottimista per il futuro della nostra squadra. Sono convinta che abbiamo tante possibilità e che possiamo migliorare ancora per tirar fuori tutto il nostro potenziale. Sono veramente entusiasta di essere parte di questo gruppo”
HANCOCK – “So di essere sia un’attaccante e di avere al mio fianco una regista e una battitrice forte. Hancock ed io ci siamo sempre trovate a nostro agio, ci siamo sempre intese quando abbiamo giocato con la nazionale americana. Personalmente ho guadagnato molta esperienza nelle situazioni di alta pressione e spero di contribuire con la mia forza quando ce ne sarà bisogno”.
MAFRICI – “Ho sentito il suo rispetto e la sua comprensione, dal primissimo momento in cui sono arrivata. Lavora molto per comprendere le giocatrici, ma soprattutto per aiutarci tutte a raggiungere il nostro potenziale come squadra. Sono entusiasta di continuare a lavorare con lui”.