Pallavolo A1 femminile – Casalmaggiore il gioco c’e e la vittoria pure: exploit contro Milano

(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Ci era andata vicina già nella gara di andata. A Cremona le rosa erano uscite sconfitte in cinque set dando l’impressione di potercela fare. Nessuno però poteva prevedere che l’esito della sfida del derby lombardo di ritorno potesse arridere alla formazione di Pistola. Con la defezione di Dimitrova, terminale offensivo importante, anche se la bulgara non c’era nemmeno nella gara di andata. Questa volta, dopo quasi due ore e mezza di battaglia, il quinto set si è colorato di rosa.
Carlini e compagne hanno dovuto vincere la partita due volte. Avanti 2-1 e 24-20 nel quarto set hanno dovuto subire il contraccolpo psicologico di perdere il parziale ai vantaggi quando la gara sembrava finita. Milano ha strappato alla squadra di Pistola il set e poteva sembrare favorito nel tie-break dove partiva avanti 4-1. Ma dall’8-8 in poi la Trasporti Pesanti raccoglieva le energie rimaste e andava a conquistare un prestigioso successo con merito. Detto di come era finito il quarto le rosa hanno giocato, fatta eccezione di un secondo set deficitario, un match di ottimo livello e preparato molto bene. Vero Volley poteva disporre di una panchina molto più lunga ma alla fine i tanti cambi a disposizione di Gaspari non hanno portato all’esito sperato.
Andando nel dettaglio del match una super Malual ha trascinato le compagne. Per l’opposto della Vbc 24 punti e bene anche a muro. Buone anche le prestazioni in regia di Carlini e di Frantti in attacco e Lohuis a muro. 18 i muri punto delle rosa con Lohuis, Melandri, Malual e Frantti contro 8 delle padrone di casa. Milano meglio in battuta con 4 aces a 1 mentre in ricezione meglio Casalmaggiore. Equilibrio fra i due attacchi. Per Milano in doppia cifra Stysiak, Follie e Davyskiba con Orro che si è distinta nella distribuzione del gioco.
Le due formazioni si ritroveranno a Monza il 25 gennaio dove sarà in palio il passaggio alla Final Four di Coppa Italia. Dopo i due tie-break del campionato, uno per parte, una gara da dentro e fuori.

Foto di Tiziana Bettinelli