(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Fabio Soli sta compiendo un autentico capolavoro in terra pontina portando a Cisterna risultati e bel gioco. Dopo l’ottimo percorso iniziato un anno fa e la partenza in questa stagione di diversi dei maggiori protagonisti dello scorso campionato, in molti davano per spacciata la Top Volley ma dopo le tre vittorie nelle prime tre di campionato Cisterna ha messo le cose in chiaro. L’ultima impresa la vittoria in casa contro Trento grazie a un super Dirlic, che con i suoi 37 punti contro Trento è attualmente capocannoniere del campionato: ”Sono contento per lui perché ha dimostrato che lavorando duro con la giusta serenità e con attenzione ai dettagli si possono ottenere risultati anche quando non sei un colosso dal punto di vista fisico”.
Assieme a Sedlacek non c’è mai stato un martello fisso con i quattro a disposizione che hanno sempre ruotato con ottimi risultati: ”Una situazione del genere ti aiuta in allenamento e in partita l’allenatore ha la possibilità di avere alternative attendibili se qualcosa non va. C’è grande equilibrio tra di loro e il rischio è quello di non azzeccare la coppia giusta da far partire. Per squadre come la nostra che puntano a salvarsi non è una cosa comune poter contare su quattro schiacciatori di questo livello e sono contento di averli. Il fatto che abbiano caratteristiche diverse tra di loro mi permette diverse soluzioni. Gutierrez ha un potenziale mostruoso perchè ha un salto impressionante ed è una cosa che non s’insegna. Gli mancano esperienza e un po’ di aspetto tattico che sono due componenti fondamentali per giocare con costanza perché nel nostro campionato paghi le disattenzioni”.
La squadra è guidata da Baranowicz, leader in campo e in grado di far esaltare le qualità di tutti: ”Quando si costruisce una squadra ex novo come in questi due anni è molto importante ripartire da delle certezze e se si parla di Baranowicz diventa tutto più semplice. Parliamo di uno dei palleggiatori più forti del nostro panorama e lo sta dimostrando facendo rendere i giocatori del nostro roster al meglio. Il rendimento di Dirlic è dovuto anche alle caratteristiche di “Barano” ed è il motivo per la quale la diagonale ha un ottimo rendimento”. Nel reparto arretrato Catania ha dimostrato grandi cose non facendo rimpiangere l’esperto Cavaccini: ”Credo sia impossibile paragonare i due per i percorsi che hanno fatto. Catania grazie alla trafila in nazionale vanta già una buona esperienza internazionale e ha dimostrato di saper tenere il campo in situazioni di grande stress. Davanti a sé ha una strada ancora molto lunga da fare, ma ha dimostrato di poter stare in questo contesto”.
La Top Volley si sta affermando come mina vagante di questo campionato e il merito va a un allenatore in grado di trarre il meglio da ogni giocatore: ”In questo momento la soddisfazione più grande è quella di essere lì con questi punti con una squadra che ad inizio campionato veniva data tra le favorite per la retrocessione. Tutto questo grazie all’apporto di tutti, senza escludere nessuno. Tutti hanno fatto la loro parte, da Baranowicz a Mattei fino a Rossi che era finito nel dimenticatoio della A2 e sta facendo un ottimo campionato. Ci manca poco per la salvezza e ora la squadra può fare quel cambio mentale per continuare a seguire questa scia di risultati positivi per sognare qualcosa in più e metterci alle spalle in classifica squadre blasonate come Verona, Milano o Monza. Per fare questo c’è bisogno che tutti continuino a lavorare quotidianamente al massimo in palestra, così da conquistare l’accesso ai playoff”.
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