(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) 15 attacchi vincenti, 2 muri e 1 ace sono il biglietto da visita di Giorgia Frosini, giovane opposto di Bergamo, che contro Milano ha fatto la differenza per portare a casa il tie-break e la prestigiosa vittoria. La figlia d’arte (suo padre Alessandro è stato argento europeo con gli azzurri del basket) bolognese classe 2002 si è distinta per efficacia e qualità del gioco resistendo assieme alle compagne alla manovra della Vero Volley. Alla sua quattordicesima presenza in campionato, la Frosini ha mostrato una crescita esponenziale in questo campionato dopo l’anno di apprendistato a Conegliano tra le big di questo sport dove ha potuto vincere Coppa Italia, Supercoppa e Campionato.
Giocatrice completa, al servizio ha messo a dura prova la ricezione delle brianzole trovando anche un punto dai nove metri. In pianta stabile nelle varie nazionali giovanili, ora la Frosini può sognare concretamente la nazionale maggiore. Il percorso è iniziato con la stagione di Bergamo che influenzerà inevitabilmente anche le possibilità che si presenteranno alla giovane bolognese. I numeri confermano lo stato di forma della giovane azzurra con 94 punti in 39 set giocati e buone percentuali di efficacia nei fondamentali di attacco e muro. In asse con Giulia Gennari (con cui ha giocato insieme anche in maglia Imoco) si può ancora migliorare, ma ci sono i presupposti per proseguire il percorso di crescita intrapreso ci sono.
Pallavolo A1 femminile – Le donne della domenica: il biglietto da visita di Giorgia Frosini
