A 41 anni è pronto a tornare in nazionale per il bene della sua Bulgaria. Non solo è disponbile a venire in Italia a fine campionato per parlare e convincere Matey Kaziyski a fare altrettanto . Teodor Salparov (classe 1982 187cm) oggi libero dell’Hebar di Camillo Placì, ha alle spalle una grande carriera che l’ha portato più volte in Russia, vestendo per 3 anni anche la maglia dello Zenit Kazan con cui ha vinto 3 titoli di Russia e 3 Champions League. In uno dei momenti più delicati della storia della nazionale bulgara (da sempre una delle grandi scuole di volley del vecchio continente) lo specialista di difesa sta cercando di supportare l’idea di Konstantinov (tornato ct) di far rientrare in nazionale alcuni dei grandi vecchi per evitare la retrocessione in VNL, giocare un Europeo importante in casa e inseguire la qualificazione olimpica. Cardine di questo “ritorno al passato” è il rientro in gruppo del mito Kaziyski, che non rappresenta più il suo paese dal 2012: “Solo se riporti indietro Matej Kaziyski, non solo la sala sarà piena, ma ci saranno anche persone sui rami degli alberi vicino all’impianto a causa sua, durante l’Europeo in Bulgaria”, ha dichiarato Teodor Salparov a sportal.bg.
- Pallavolo Bulgaria – Si fermata dopo quasi 8 anni e 145 partite la serie di vittorie del Maritsa Plovdiv
- Pallavolo SuperLega – Federici trasforma una difesa difficile in una perfetta alzata