Le giornate scorrono veloci, ma Vallefoglia non riesce a fare il salto di qualità inseguito e sperato, anche con gli innesti invernali. Battuta per 3-1 in casa di Milano vede l’ottavo posto, che vale la qualificazione per i play off, lontano oggi 8 punti.
La partita con Milano una nota positiva l’ha portata: la prestazione di Annie Drews. L’attaccante americana, ha offerto la sua migliore prestazione da quando è a Vallefoglia: 23 punti, 2 dei quali a muro e uno dal servizio. Ma al di là dei numeri, finalmente la concretezza che ci si aspetta dall’opposto, oro olimpico a Tokyo 2020. “Dopo sei settimane di permanenza in Italia – spiega – ho capito che nella Lega italiana ogni giorno si impara qualcosa di nuovo, sia in campo che in palestra”. Ricevendo i complimenti a fine match, la statunitense si schernisce, consapevole che le prestazioni individuali non servono se non sono inserite in un contesto di squadra: “Chiedo a me stessa di essere utile a tutto il gruppo – sottolinea -: se giochiamo bene come squadra, allora significa che anche io ho potuto dare il mio apporto, dobbiamo continuare su questa strada, senza abbatterci, migliorando anche mentalmente. Non ci possiamo permettere cali di tensione”.
Pallavolo A1 femminile – Annie Drews cresce, ma Vallefoglia vede l’ottavo posto più lontano
