(Giovanni Armanini per iVolleymagazine.it) Sono stati i palleggiatori a brillare nelle finali di Coppa di Germania disputate domenica a Mannheim di fronte a più di 9 mila persone.
Dopo Johannes Tille (Br Volleys) é toccato a Pia Kästner (Schwerin) vincere il titolo di MVP del match trascinando la sua squadra al trionfo per la terza volta in 5 anni.
“Un premio che meriterebbero tutte le mie compagne” ha detto la diretta interessata a fine gara. Ma non é forse questo il senso ultimo di un palleggiatore MVP: coralità e qualità diffusa esaltate dalle doti del playmaker.
La finale femminile ha avuto uno svolgimento parallelo a quella precedente. 3-1 su Potsdam che aveva vinto il primo set a 20, poi dominio Schwerin a 14, 17 e 20.
La squadra vincente – terza in classifica in Bundesliga – ha vinto sotto gli occhi di Vital Heynen, che già studia le scelte in vista della VNL estiva. Decisivi soprattutto i lunghi rally del terzo set, molto equilibrato al di là di quanto dica il 25-17 finale.
La squadra di Felix Koslowski si conferma bestia nera per Potsdam, che aveva già battuto a fine anno mettendo fine all’imbattibilità della squadra brandeburghese, entrata in una fase di involuzione da inizio 2023.
Foto schweriner-sc.com
