Stupisce che dopo una sola stagione (quando mancano ancora 3 mesi alla sua conclusione) Paola Egonu faccia il percorso inverso e torni in serie A1. Sulla cosa si è espresso anche Pietro Maschio, co¬presidente della Prosecco Doc¬ Conegliano in una intervista su il Gazzettino ed.Treviso
“Non conosco le dinamiche, mi viene difficile però pensare che le difficoltà del VakifBank siano imputabili ad una sola persona. E’ difficile analizzare le cose non essendo direttamente coinvolto. E parlare di difficoltà è pure prematuro, perché hanno ancora trofei alla portata, tra Champions e campionato. Lo scorso anno il Vakif ha fatto una stagione perfetta, replicarla sarebbe stato difficile, considerato anche il rischio infortuni (che in effetti hanno colpito Gabi e Zehra Gunes ndr)… Non penso, i grandi club come il Vakifbank, e come puntiamo a diventare noi, sanno che la vittoria non può essere considerata uno standard, quanto piuttosto un’eccezione. L’importante è provare a giocare tutte le finali e le partite importanti, poi ci sono anche gli avversari – Poi parlando della loro ex attaccante – Paola vive di stimoli, di progetti, mi dispiacerebbe qualora non dovesse essere confermata. Nutro grande simpatia per il periodo che abbiamo passato insieme, è una campionessa di assoluto livello”