Il presidente dell’Itas Trentino Bruno Da Re in una intervista con l’Adige ha precisato alcune cose sui tempi e sui modi in cui è arrivata la decisione di interrompere il lungo rapporto con Angelo Lorenzetti, che sabato sera a Roma aveva ufficializzato che il prossimo anno per scelta della società non siederà più sulla panchina di Trento.
LA SEPARAZIONE – “Non d’improvviso. Tempo fa abbiamo parlato e Angelo mi ha detto che aveva una proposta dalla nazionale francese. lo gli ho risposto che c’erano buone possibilità di continuare il nostro rapporto. Poi però le cose sono cambiate e con il Cda abbiamo dovuto prendere atto che non c’erano più le condizioni per proseguire serenamente il nostro rapporto. E’ stata una scelta che non abbiamo preso a cuor leggero, visto che il nostro rapporto andava avanti da sette anni, che nel mondo della pallavolo è un periodo molto lungo, ma qualcosa si è incrinato e abbiamo deciso di cercare nuove strade”.
NUOVA GUIDA – “I tempi esatti non li ricordo, ma abbiamo deciso assieme. Abbiamo ritenuto che, anche sulla base delle sue dichiarazioni pubbliche, probabilmente Angelo non era più soddisfatto. Così anche noi abbiamo soppesato ogni ipotesi e abbiamo deciso di cercare una nuova guida tecnica. E glielo abbiamo comunicato subito perché non ritenevamo giusto tenere un professionista sulla corda. Ma deve essere chiaro che non abbiamo mandato via nessuno: il contratto va a fine stagione. Abbiamo semplicemente deciso di non rinnovare”