La Polonia ha espresso a livello politico l’ipotesi concreta di boicottare i Giochi di Parigi 2024, se sarà consentita la partecipazione degli atleti della Russia e della Bielorussia. In una intervista in cui ha presentato il programma e la situazione dei suoi campioni in vista di un’estate 20-23, in cui saranno chiamati a disputare VNL, Europei e qualificazione olimpica, adomanda diretta: “Cosa faresti se la Polonia boicottasse i Giochi Olimpici e la tua squadra non potesse esibirsi a Parigi?” Nikola Grbic ct della squadra biancorossa vice-campione del mondo ha risposto: “Niente, perché sarebbe una decisione politica, quindi per noi non sarebbe possibile cambiarla. Sarei molto deluso perché significherebbe che non abbiamo l’opportunità di partecipare a un torneo che potremmo vincere. Anche se il boicottaggio riguardasse l’assenza dei rappresentanti polacchi in tutte le discipline. Tuttavia, lo statuto del CIO chiarisce che a nessuno può essere vietato di partecipare ai Giochi. C’è però la possibilità di esibirsi sotto una bandiera neutrale, e capisco che non ci sarà quella russa, perché, in fondo, stiamo parlando di un Paese che ha dichiarato guerra. Spero che non ci sarà il boicottaggio da parte nostra e potremo andare a Parigi solo per cercare di lottare per il trionfo finale” lì.
Fonte: przegladsportowy.onet.pl