(Carlo Lisi per il Corriere dello Sport ) All’indomani della retrocessione, dopo una sola stagione di A1, i dirigenti della Roma Volley Club promisero che si sarebbero messi sin da subito a lavorare per tornare nella massima divisione. E così hanno fatto affidando ad un tecnico importante per la categoria Giuseppe Cuccarini un gruppo con grandi qualità e personalità. Ed i risultati sperati sono arrivati abbondanti. A guidare in campo un sestetto talentuoso e ambizioso è stata chiamata Marta Bechis, una collaudata regista torinese, con lungo passato non solo in serie A1, ma anche all’estero, in cui spiccano due tricolori vinti l’Imoco e 20 presenze in azzurro.
IL SEGRETO – Quale è il segreto di questa esaltante cavalcata, Marta non l’ha voluto specificare, forse perché non esiste: nella Roma ci sono solo lavoro e qualità “Io non posso svelarvi i segreti della nostra squadra. Li conserviamo e li facciamo soltanto nostri per continuare sulla strada che abbiamo percorso che ci ha regalato soddisfazioni e risultati. Io credo che vincere crei una forma mentis vincente solo se poi si trasforma in una esperienza che metti a frutto. Abbiamo preso grande consapevolezza di chi siamo anche in Coppa Italia e i risultati si sono visti
L’AVVERSARIA – Roma deve giocare ancora 6 gare contro le squadre che arrivano dalla pool A, a meno di sconvolgimenti solo c’è solo una rivale che può ambire a sorpassarla: “Trento è la nostra avversaria più grande se guardiamo ai risultati e la classifica. Io credo che ad oggi non dobbiamo temere nessuno. Dobbiamo solo pensare al nostro gioco, a come lavoreremo in queste settimane sia dal punto fisico che psicologico. A parte Trento e Brescia che abbiamo incontrato in Coppa Italia, non conosciamo le nostre avversarie. Ci vorranno impegno e studio tecnico tattico, ma sin da oggi cominceremo a fare i “conti” con la pool promozione”. Del resto il grande obiettivo A1 è distante solo 3 vittorie e poco più.
Foto di Morris Paganotti