(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) A distanza di quasi un mese dall’ultimo successo la Vero Volley Milano vuole riguadagnare terreno su Scandicci a partire dalla sfida di sabato contro Chieri. Perdere significherebbe far avvicinare al terzo posto Novara e la stessa Chieri, una situazione che la squadra di Gaspari non può permettersi. Si cercano le giocate della Orro, premiata come Mvp di febbraio, per arginare gli assalti del collettivo guidato dall’ex Mazzaro. La sconfitta di Chieri contro Scandicci ha evidenziato alcune lacune da colmare al più presto in vista di quello che potrebbe essere definito uno scontro diretto contro il Vero Volley. “La partita con Scandicci ha dimostrato che dobbiamo lavorare ancora di più per vincere contro squadre così forti – l’analisi di Camilla Weitzel – Ovviamente avremmo voluto fare un po’ di più, ma Scandicci ha giocato davvero bene, soprattutto in difesa, ma anche in attacco, e hanno sicuramente meritato la vittoria”..
“Per noi è stato molto importante avere una settimana per lavorare, perché giocando ogni tre giorni c’è poco tempo per allenarci – prosegue la centrale tedesca della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Abbiamo cercato di usare bene questa settimana per prepararci non solo per la partita contro Milano, ma anche per migliorare alcune cose che ci serviranno per le partite successive, comprese le finali della Challenge Cup. Milano è ovviamente una squadra fortissima con tanta esperienza. Dobbiamo combattere tanto e giocare al massimo del nostro livello. Affrontare squadre così forti dà sempre la possibilità di vedere dove siamo rispetto a loro. Nell’incontro d’andata abbiamo perso 3-1, questa volta cercheremo di fare meglio sfruttando anche il fatto di giocare in casa”.
- Pallavolo SuperLega – Eccheli: “Arriviamo ai play off con la possibilità di essere competitivi con chiunque, ma con la fragilità di chi non è riuscito a trovare sempre grande continuità”
- Pallavolo A1 femminile – Santarelli: “La vittoria di Milano ci ha dato nuova cosapevolezza, ora sotto con Novara”