(Carlo Lisi per Corriere dello Sport) Paola Egonu torna in serie A1 e lo farà giocando con la Vero Volley Milano. Una notizia che ormai quasi nessun mette più in dubbio. Egonu avrà la grande occasione di rientrare nel volley di casa nostra pochi giorni dopo, in cui a Torino si celebreranno le Super Finals di Champions League. Insomma Paola potrebbe tornare con la Coppa Europea più importante per la terza volta nel suo curriculum, ma dovrà prima eliminare nei quarti le sue future compagne della Vero Volley e poi in semifinale la vincente della sfida tra Conegliano (favorita) e Fenerbahce. E logicamente vincere la finale.
In quelle stesse settimane ci sarà il colloquio con la Federazione e il ct azzurro Mazzanti, in cui dovrà essere stabilito se e come la grande attaccante tornerà a vestire la maglia azzurra, che lei stessa, dopo il bronzo mondiale aveva dichiarato di voler lasciare.
Circa 12 mesi arrivò la notizia, che si trasformò in certezza, che Paola Egonu avrebbe lasciato l’Italia per scrivere un’altra pagina della sua carriera di fuoriclasse in Turchia, nel Vakifbank Istanbul, la squadra allenata da Giovanni Guidetti, grande rivale dell’Imoco Conegliano con cui la campionessa di Cittadella aveva vinto tutto a livello di club, dopo gli esordi comunque positivi con l’Igor Novara. Ora a distanza di un solo anno, il suo ritorno nel Bel Paese sembra cosa fatta. Qualcosa non ha funzionato con la società turca, che nel momento di confermare come previsto dal contratto il ricco ingaggio che aveva sottoscritto con l’azzurra, ha fatto un’offerta al ribasso (si parla addirittura del 50% rispetto al milione e 200mila euro, che sta guadagnando in questa stagione).
In quel momento è cominciata una ridda di voci sul suo futuro, che nel frattempo si stava sviluppando a dismisura anche fuori dal campo di pallavolo, sino ad arrivare a vederla scendere le celebri scale del Teatro Ariston di San Remo, dove in una intera serata è stata la co-conduttrice del più celebre Festival canoro di casa nostra.
Come si è saputo della separazione si è parlato subito di un suo probabile rientro in Italia. Con Conegliano (che nel frattempo l’aveva sostituita con Isabelle Haak) e Novara, che sarebbero state in un certo senso un tornare indietro, le uniche due possibili pretendenti all’atleta simbolo della sport delle schiacciate, erano state individuate nella Vero Volley e nella Savino del Bene Scandicci. Sino alla scelta, ancora non ufficiale, di accettare le proposte del club di Alessandra Marzari che trasferendosi a Milano come sede di gioco vuole diventare un punto di riferimento della pallavolo italiana ed internazionale. La presidente della società lombarda un paio di settimane fa aveva ufficializzato di aver presentato una proposta e di aspettare una risposta. L’accordo sarebbe stato raggiunto con un contratto record per la serie A1 di 800mila euro più importanti bonus, che potrebbero farlo lievitare sino ad un milione.
Il caso vuole che la prossima squadra italiana che Paola Egonu ancora in maglia Vakifbank, incontrerà sulla sua strada in nei quarti di Champions League sarà proprio la Vero Volley, prima il 15 marzo ad Istanbul e poi il 21 nell’Allianz Cloud milanese, quella che sarà la sua casa del futuro.
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