(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Prestazione opaca per la dominatrice del torneo di Serie A2 Tonno Callipo Vibo Valentia che al PalaCosta non ha retto l’onda d’urto dei giovani virgulti ravennati, che, che grazie al 3-0 sulla capolista con la migliore prestazione stagionale, conquistano la matematica salvezza con tre turni di anticipo.
Il settimo sigillo interno stagionale, undicesimo complessivo, di una squadra il cui destino la scorsa estate sembrava fosse a “tinte fosche”, consente ai “Bad Boys” dello stratega Marco Bonitta di rilanciare le proprie ambizioni al “borsino dei Play Off” che sarebbe la classica ”ciliegina sulla torta” su un percorso di crescita di un gruppo costruito con tre elementi del 2001 e sei del 2004, che occupa attualmente l’ottavo posto solitario con 34 punti, ultimo utile per la post season.
A decidere la contesa sono stati il laterale Roberto Pinali (Mvp con 14 punti a referto e uno straripante ottimo 81% in attacco), abilmente affiancato dal “figlio d’arte” Alessandro Bovolenta vice cannoniere del secondo torneo nazionale a quota 13 e il centrale Francesco Comparoni, che hanno fatto la differenza sia in attacco (62% complessivo) che a muro (7 ace a 3 contro i ravennati). Di spicco anche la prestazione di Mattia Orioli, autore di nove punti, con quattro ace (due cruciali nel primo set) e tre muri vincenti.
Nel prossimo turno la Tonno Callipo affronterà in casa l’ambiziosa compagine di Castellana Grotte, già due volte affrontata in stagione e due volte sconfitta, nella prima circostanza in campionato (1–3 il finale, nella sfida disputata nella vigilia della festa dell’Immacolata), la seconda nella finale di Coppa Italia di categoria lo scorso 4 febbraio con il massimo scarto, in un “PalaMaiata” gremito in ogni ordine di posto per questo prestigioso evento. La compagine ravennate, invece, cercherà punti pesanti nel derby esterno contro una Conad Reggio Emilia in caduta libera, reduce da nove sconfitte consecutive, il cui ultimo successo risale alla festività di Santo Stefano nella sfida casalinga contro Motta di Livenza (3–1 il finale).