(Attilio Mercalli per iVolleymagazine.it) L’Igor Novara cerca domani sera tra le mura amiche del PalaIgor il pass per la semifinale di Champions League. Per fare ciò e quindi presumibilmente andare poi a sfidare l’Eczacibasi Istanbul, la squadra di Stefano Lavarini ha due opzioni favorevoli cioè vincere la gara contro lo Stoccarda con qualsiasi punteggio o aggiudicarsi almeno 2 set. Le azzurre arrivano al return match con le tedesche dopo il franco e netto successo in campionato per 3-0 con la Bartoccini Perugia nella quale il tecnico di Omegna ha potuto vedere all’opera anche chi il campo l’aveva visto poco. Lavarini ha lasciato infatti addirittura in tribuna Anna Danesi, in settimana colpita da un problema gastro intestinale, e in panchina per tutta la gara ha lasciato Kenya Carcaces, la protagonista della vittoria di Stoccarda, rilanciando a tempo pieno Sara Bonifacio e McKenzie Adams ma anche dando in mano la regia a Carlotta Cambi, ricevendo indietro dal trio buone sensazioni. Per la gara di domani quindi, Lavarini non avrà nessun problema, squadra al completo perché Danesi è rientrata in gruppo ed è pronta a riprendere il suo posto. L’Allianz MTV Stoccarda però è arrivata già Novara per giocarsi tutte le proprie carte; d’altro canto ormai non ha più nulla da perdere e quindi cercherà di mettere tutta se stessa per provare la “remuntada”.
Lavarini ne è consapevole ed infatti nel dopo match di domenica sull’argomento Champions ha dichiarato: “Non dobbiamo pensare assolutamente che, aver vinto all’andata, ci abbia messo al riparo da problemi. Il passaggio del turno ce lo dobbiamo guadagnare completando il lavoro con una prestazione di alto livello senza pensare ad altro”. E se l’Igor passerà il turno avrà un’altra certezza; oltre ai bonus ricavati dai successi nella pool (5 vittorie e una sconfitta) più quello che ricaverà dalle due gare dei quarti (79.000 euro), aggiungerà matematicamente i 125.000 euro riservati alle quattro semifinaliste a cui potrà poi aggiungere di sicuro i due bonus delle gare di semifinale (20.000 per chi vince 10.000 per chi perde x ciascuno dei due match). Un tesoretto utilissimo per il suo mercato.