(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Conegliano è fuori dalla Champions League. La notizia già ipotizzabile dopo il pesante ko dell’andata è divenuta ben presto certezza. Si può dire sin dall’inizio del match, quando Arina Fedorovtsova è salita a battere dai 9 metri e con una lunga serie condita da ben 4 aces è scesa quando il punteggio recitava 9-1 per il Fenerbahce. Insomma si è capito subito che l’avventura continen tale di Wolosz e compagne quest’anno si sarebbe fermata nei quarti, dopo che per tante stagioni era sempre arrivata almeno in semifinale (una volta) e poi tante in finale.
Nel primo set l’orgoglio delle ragazze di Santarelli ha permesso di dare al punteggio un volto più normale e l’inizio del secondo ha illuso che la squadra campione del mondo potesse continuare a sognare la grande impresa ma sul 5-2 per l’Imoco è andata ancora una volta in battuta l’imprendibile Fedorovsteva che ha scavato un solco con altri 4 punti con non è stato più possibile chiudere.
Accanto al “Fenomeno bindo” che viene dalla Russia, è salita in cattedra un ragazzona brasiliana dal volto sereno e dalla grande potenza Ana Cristina anche lei non ancora ventenne, che ha guidato la squadra sino al 25-15, che indicava il niome dell’ultima semifinalista mancante. Sarà il Fenerbahce di Zoran Terzic ad affrontare il Vakifbank in due sfide tutte da vedere.
Poi la partita è continuata, con le titolari di Conegliano in campo, contro molte riserve del sestetto turco sino al successo platonico, ma orgoglioso dell’A.Carraro Imoco.
A. Carraro Imoco Conegliano-Fenerbahce Opet Istanbul 3-2 (23-25 15-25 25-23 25-20 15-13)
A. Carraro Imoco Conegliano: Plummer 12, Robinson Cook 12, Squarcini, De Kruijf 3, Haak 24, Wolosz 4, De Gennaro (L), Gennari, Lubian 7, Fahr 4, Carraro, Gray 1. Non entrate: Samedy, Pericati (L). All. Santarelli.
Fenerbahce Opet Istanbul: Macris, Fedorovtseva 13, Ana Cristina 29, Erdem Dundar 1, Vuchkova 8, Vargas 8, Orge (L), Lazareva 3, Boz 3, Unal, Cetin (L), Kalac 3, Diken 4, Non entrata: Eroglu. All. Terzic.
Arbitri: Ferreira e Petrovic.
