(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Lisinac suona la carica in vista di Gara 4 contro Monza. La ripresa di Trento con il rientro di quasi tutti gli effettivi dovrà portare a una svolta nel prossimo confronto contro i brianzoli. Ad analizzare il momento nella trasmissione “RTTR Volley” è proprio il forte centrale.
TEMPO- “Quella che si è appena aperto sarà un periodo senza impegni infrasettimanali; potremo quindi riposare, recuperare i giocatori che non sono al massimo e lavorare con più calma in vista di gara 4 domenica sera a Monza, sia dal punto di vista tecnico sia da quello fisico. Dobbiamo ringraziare Michieletto, Podrascanin e anche Lavia per quello che hanno fatto sabato sera in gara 3; non erano al massimo, ma hanno stretto i denti, fornendo un grande contributo alla causa per vincere una partita fondamentale”.
UMORE- “Vincere aiuta a tenere alto il morale, ma ad onor del vero eravamo abbastanza tranquilli anche dopo la sconfitta in gara di mercoledì sera a Monza, perché pur perdendo avevamo dimostrato di poter tenere il campo anche con un assetto e con giocatori differenti dal solito in campo. In Brianza avevamo vinto un terzo set difficilissimo, dimostrando come l’intero gruppo sia molto competitivo”.
PLAY OFF- “In questa SuperLega tutto è possibile, quindi non sono tanto sorpreso dai risultati che stanno maturando nei quarti di finale. Ogni squadra può dire la sua, come è accaduto fra Milano e Perugia in gara 2 o come successo domenica a Modena con la vittoria in tre set di Piacenza; le squadre di questo campionato giocano tutte bene ed è difficile vincere contro chiunque, specialmente se non tieni alto il tuo livello”.
STUDIO TATTICO- “Una delle ulteriori difficoltà della serie con Monza era preparare le partite contro un avversario che aveva appena recuperato un palleggiatore importante come Kreling “Cachopa”; per l’infortunio che aveva accusato ad inizio stagione, di fatto non aveva mai giocato una partita da titolare e quindi non avevamo molti dati sul suo modo di guidare la squadra in regia. Anche per questo motivo abbiamo un po’ sofferto a muro, ma dopo tre partite ora lo conosciamo di più”.
200- “La mia prima partita mi sembra che sia stata giocata solo ieri ed invece sono già arrivato a quota 200 con la maglia di Trentino Volley; vuol dire che il tempo è passato in fretta e bene, disputando sempre appuntamenti importanti. Sono orgoglioso di aver giocato cinque stagioni con questa società e di essere riuscito a lasciare un segno; possiamo ancora dire la nostra e sono convinto che possiamo vincere ancora qualcosa. La mia quinta stagione a Trento non è ancora conclusa…”.