(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Rinfrancata dalla vittoria al termine di cinque estenuanti parziali nel testa coda di domenica scorsa a San Donà di Piave contro la cenerentola Motta di Livenza, la Tonno Callipo Vibo Valentia chiuderà domani pomeriggio la stagione regolare nel fortino del “PalaMaiata” contro la Agnelli Tipiesse Bergamo, formazione alla disperata ricerca di punti per conquistare il migliore piazzamento utile nella griglia dei play off.
La Tonno Callipo Vibo Valentia entra nella fase decisiva della stagione con il vento in “poppa”, avendo archiviato la prima posizione in Regular Season con quattro giornata di anticipo, e messo già in bacheca il quarto successo nella Coppa Italia di categoria lo scorso 4 febbraio in casa contro Castellana Grotte, superata con un roboante tre a zero finale.
Sono tre gli impegni consecutivi interni nel mese di aprile: si inizierà proprio con la sfida in programma domani pomeriggio contro Bergamo. Il secondo prestigioso appuntamento riguarda la finale della terza edizione Del Monte® Supercoppa Serie A2, prevista per lunedì 10 aprile (ore 19.00) contro la Polisportiva Libertas Cantù, che si è garantita con un turno di anticipo la pizza d’onore con il successo casalingo in quattro parziali nel derby lombardo contro Brescia, con la società guidata con lungimiranza e passione dal patron Pippo Callipo che potrà proseguire la corsa al fantastico “triplete”. Domenica 16 aprile, invece, inizierà l’avvincente avventura dei Play off per l’unica promozione prevista al prossimo torneo di Superlega, con la gara dei quarti di finale contro i ragazzini terribili della Consar Ravenna.
A presentare la sfida conclusiva della 26a giornata in Regular Season è il centrale patavino Davide Candellaro, che si sofferma sulla sfida di domenica pomeriggio contro Bergamo, formazione che nel corso della stagione si è distinta soprattutto per la sua incostanza nelle gare esterne: “In verità ho notato questa cosa un po’ in tutte le formazioni, la nostra compresa. Ma essendo questa, l’ultima giornata, che va a delineare la griglia dei play off, sarà diverso. Giocare sapendo che è l’ultima possibilità per ottenere il “fattore campo” nei play off, darà quella carica in più che metterà in secondo ogni altro aspetto”.
Il vice capitano giallorosso prosegue parlando dell’importanza di conservare l’imbattibilità interna soprattutto in questo incandescente finale di stagione: “Si tratta di un chiaro segnale che dai alle altre squadre riuscendo a mettere una certa pressione psicologica. Sarebbe come dire ad alta voce “qui non si passa”. Nel caso qualcuno avesse vinto, o vincerà una partita in casa nostra, arrivati a questo punto della stagione, sarà un modo per alimentare la speranza dell’avversario. Questa idea di “posso vincere anche a casa loro” per qualcuno che parte teoricamente in svantaggio, e con un titolo in palio, è sufficiente per approcciare alla gara con il piglio giusto”.
Sulle avversarie più insidiose per contrastare il ritorno di Vibo in Superlega, esprime il suo parere: “Alcune per cui avevo speso buone impressioni a inizio anno: Prata di Pordenone in primis, ma anche la stessa Bergamo”.
Se in una ottica ponderata di una eventuale rotazione che potrebbe farlo rifiatare nella sfida contro i bergamaschi in vista della Del Monte® Supercoppa di A2 contro Cantù, aggiunge: “Non sono uno che ama riposare, ma non è nemmeno compito mio mettere bocca sulla gestione dei giocatori. Vedremo quali saranno le scelte dello staff tecnico. Io come sempre mi farò trovare pronto”.