“Con questa vittoria abbiamo dimostrato il nostro valore”. Parole di Ebrar Karakurt che con la maglia dell’Igor Novara ha superato le sue connazionali dell’Eczacibasi Istanbul per 3-2, al termine al termine di una semifinale di Champions League dai mille volti. E’ stata una sfida combattuta ed appassionante. Con il sestetto piemontese di Stefano Lavarini capace di portarsi avanti 2-0, giocando un volley da incorniciare con Karakurt e Carcaces implacabili terminali, con Battistoni lucida regista, con Danesi e Chirichella ottime a muro, con Bosetti indispensabile in ricezione ed al servizio. Ed una Fersino che in difesa nascondeva alcune imprecisioni davanti ai potenti e insidiosi servizi di Boskovic e compagne.
Poi smaltita la freschezza le azzurre venivano rimontate e raggiunte sul 2-2. L’inizio del tie-break era complicato ma sul 2-6 Novara con Karakurt al servizio rimontava conquistava un primo prezioso punticino di vantaggio ed ingaggiava un lungo braccio di ferro concluso soltanto sul 16-14 che regalava la vittoria e tante speranze di riuscire a conquistare al ritorno l’ingresso in finale, per Chirichella e compagne.
La grande sfida tra Karakurt e Boskovic è finita in parità 27 punti a testa, con grandi colpi e qualche errore a tutto vantaggio di un vero spettacolo quello che si sono goduti gli appassionati che hanno riempito completamente il PalaIgor.
Igor Gorgonzola Novara – Eczacibasi Dynavit Istanbul 3-2 (25-23, 25-19, 20-25, 17-25, 16-14).
Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams, Bresciani ne, Giovannini, Battistoni 3, Fersino (L), Bosetti 9, Chirichella 7, Danesi 9, Bonifacio ne, Carcaces 13, Ituma, Varela (L) ne, Karakurt 27. All. Lavarini.
Eczacibasi Dynavit Istanbul: Cetinay (L), Akoz (L), Boskovic 27, Arici 1, Heyrman 5, S. Sahin 1, Baladin 13, Guveliy 5, Ognjenovic 2, E. Sahin 2, Fabris ne, Erkek 2, Voronkova 12, Jack 4. All. Akbas.
