(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Milano ha completato l’opera. Con pieno merito ha vinto gara 5 in casa di Perugia ed è entrata nella semifinale dei play off. Sono bastati solo 4 set a Roberto Piazza e la sua squadra per chiudere il conto con Leeon e compagni. In un PalaBarton sbigottito, trascinata da Ishikawa e dalla lucida regia del giovane Paolo Porro l’Allianz Powervolley la squadra meneghina ha avuto la forza e la qualità per superare senza nessun nervosismo l’iniziale svantaggio, poi nel una volta raggiunta la parità, nel terzo e nel quarto hanno saputo respingere ogni tentativo di Giannelli (indomito sino alla fine) di mantenere in vita la speranza di continuare a rimanere in lizza per il tricolore.
Il sestetto umbro, dopo aver dominato per lunghi mesi la scena è clamorosamente crollato. Il successo bella regular season senza perdere nemmeno un match è un lontano ricordo, nel giro di poco più di 40 giorni Anastasi ed i suoi ragazzi hanno visto svanire 3 obiettivi: prima la Coppa Italia, poi la Champions League e questa sera il tricolore. Una resa maturata a livello di testa e di gioco. La Sir oggi davanti ai suoi tifosi non è stata capace di raggiungere la sufficienza, contro una squadra che in tutto l’arco della serie ha fatto di vedere di avere grandi qualità, risorse tecniche di assoluto valore e soprattutto tanta “fame” di successo cosa che forse ad un certo punto della stagione è venuta a mancare a al sestetto perugino, che dopo aver fatto incetta di complimenti (vincendo SuperCoppa e Mondiale per Club), nelle ultime uscite ha collezionato anche tante delusioni.
Milano proseguirà il suo cammino affrontando nella serie di semifinale una Civitanova risorta in tempo contro Verona e che ora ritroverà le sue ambizioni, ma giocando con la stessa concentrazione e voglia di crescere l’Allianz può ambire di continuare ancora la sua scalata al vertice.
Perugia come hanno detto Anastasi e Giannelli nel post match dovrà fare un profondo esame di coscienza su quello che non può che essere definito un fallimento, con il magone di dover affrontare un play off per il quinto posto, per cercare di rimanere in Europa, seppur dalla porta secondaria.
Sir Safety Susa Perugia – Allianz Milano 1-3 (25-18, 21-25, 27-29, 23-25)
Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Plotnytskyi 8, Flavio 8, Herrera Jaime 20, Semeniuk 15, Russo 3, Colaci (L), Piccinelli (L), Rychlicki 0, Leon Venero 3, Solé 2. N.E. Cardenas Morales, Ropret, Mengozzi. All. Anastasi.
Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 18, Loser 10, Patry 10, Mergarejo Hernandez 14, Piano 4, Vitelli 1, Pesaresi (L), Ebadipour 4, Lawrence, Bonacchi, Fusaro. N.E. Colombo. All. Piazza.
ARBITRI: Zavater e Cappello.
Foto di Michele Benda
