Fattore campo determinante nelle gare 1 di semifinale. Sia Civitanova, che Trento si sono imposte senza troppe difficoltà su Milano e Piacenza. La sensazione che oltre ai meriti di gioco espressi dalle formazioni di casa, sul risultato finale abbia pesato parecchio i diversi tempi di riposo, non tanto sul piano fisico, quanto su quello nervoso, con Milano e Piacenza che avevano compiuto lottando e soffrendo le imprese di eliminare Perugia e Modena.
Trento è partito malino, ma ha rimontato un primo set in cui sembrava in difficoltà, poi sullo slancio ha vinto il secondo prima di imporsi in scioltezza nel terzo. Prestazioni importanti di Kaziyski e Lavia, ma anche dei due centrali Podrascanin e Lisinac.
Civitanova ha avuto la strada spianata da una Milano più fallosa del solito e meno concreta di quanto fatto vede nelle 5 sfide con Perugia. Nikolov (17 punti) si è confermato attaccante perentorio, ben affiancato da Yant (13). Zaytsev si è fermato a 10 compreso quella della vittoria. Nelle file milanesi in doppia cifra ha chiuso solamente
Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)
Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 13, Lisinac 7, Kaziyski 11, Michieletto 8, Podrascanin 9, Nelli, Cavuto, Dzavoronok, Laurenzano (L). N.E. Pace, Berger, Depalma, D’Heer. All. Lorenzetti.
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 1, Lucarelli 6, Simon 9, Romanò 9, Leal 9, Caneschi 3, Scanferla (L), Recine 1, Basic 1, Alonso 3. N.E. Hoffer, Gironi, De Weijer, Cester. All. Botti.
ARBITRI: Lot e Cesare.
Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-0 (25-17, 25-22, 25-17)
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 2, Yant Herrera 13, Chinenyeze 7, Zaytsev 10, Nikolov 17, Anzani 6, Balaso (L), D’Amico (L), Bottolo, Garcia Fernandez. N.E. Ambrose, Diamantini, Gottardo, Sottile. All. Blengini.
Allianz Milano: Porro 1, Ishikawa 7, Loser 6, Patry 12, Mergarejo Hernandez 8, Piano 5, Vitelli 1, Pesaresi (L), Ebadipour 1, Lawrence, Bonacchi, Fusaro. N.E. Colombo. All. Piazza.
ARBITRI: Florian e Puecher.
