Un intenso, commovente e partecipato minuto di silenzio ha attraversato il PalaCarneroli nel ricordo di Julia Ituma, prematuramente scomparsa giovedì a Instanbul. In campo vince la Megabox (3-1), al termine di una partita sostanzialmente piacevole, anche se con qualche apprensione in casa biancoverde per gli infortuni di Sirressi e Barbero, uscite entrambe nel corso del secondo set senza più tornare in campo.
La Megabox deve annullare due set point con D’Odorico e Aleksic, prima di conquistare il primo parziale ai vantaggi (27-25) con due muri strepitosi di Mancini, che si conferma in uno stato di forma eccellente. Pinerolo, con la testa sgombra per la salvezza raggiunta, gioca con fluidità, affidando la maggior parte degli attacchi nelle mani di Ungureanu (il suo servizio aveva messo le Pinelle in condizione di conquistare il primo 25) e Zago, che fanno da contraltare a Kosheleva e Drews.
Il secondo set è la fotocopia del primo, con Vallefoglia e Pinerolo che giocano sul filo dell’equilibrio fino al 22. Poi le Pinelle accelerano, migliorando le percentuali in attacco, approfittano del doppio infortunio di Sirressi e Barbero (con Mafrici costretto utilizzare Papa come libero) e si presentano con due set ball sul finale: il primo è annullato da un pallonetto di Drews, il secondo finisce a Zago che non lo spreca (23-25).
Le difficoltà scuotono le Tigri, che scavano subito un break fino a toccare il 14-6 (muro più pallonetto di Kosheleva) e poi il 17-7 (punge al servizio D’Odorico). Un vantaggio largo che le Tigri mantengono fino alla conclusione del parziale (25-12).
MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA – WASH4GREEN PINEROLO 3-1 (27-25 23-25 25-12 25-21)
MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Aleksic 14, Hancock 1, Kosheleva 13, Mancini 10, Drews 22, D’Odorico 16, Sirressi (L), Barbero, Papa, Furlan. Non entrate: Laza’ro Castellanos, Ricci (L), Berti, Piani. All. Mafrici.
WASH4GREEN PINEROLO: Grajber 15, Akrari 7, Prandi 1, Ungureanu 10, Gray 3, Zago 22, Moro (L), Carletti 1, Renieri 1, Bussoli, Jones, Bortoli. Non entrate: Gueli (L), Miao. All. Marchiaro.
ARBITRI: Rossi e Mattei.
Top scorers: Drews A. (22) Zago V. (22) D’Odorico S. (16)
Top servers: Ungureanu A. (2) Zago V. (2) D’Odorico S. (2)
Top blockers: Aleksic M. (7) Mancini G. (4) Zago V. (2)
Per la terza volta in tre confronti stagionali, serve il tie break per assegnare la vittoria fra Il Bisonte Firenze e Cuneo Granda San Bernardo: nella serata dedicata alla memoria di Julia Ituma, difficilissima dal punto di vista emotivo per molte delle giocatrici in campo, sono le bisontine ad aggiudicarsi gara uno dei play off di qualificazione alla Challenge Cup, con una rimonta da 1-2 che serve anche per interrompere la striscia di sette sconfitte consecutive. Mercoledì sera si giocherà gara due a Cuneo, e con un’altra vittoria la squadra di Parisi si qualificherà per la fase successiva di questo percorso, mentre in caso di ko si tornerà a Palazzo Wanny domenica prossima per la bella. Un segno del destino che il premio di MVP sia andato a Emma Graziani, una delle bisontine più legate a Julia Ituma, protagonista di una prestazione da 11 punti con 2 ace e ben 7 muri vincenti, ma a trascinare il gruppo ci ha pensato anche capitan Herbots con i suoi 24 punti ben distribuiti lungo tutta la partita.
IL BISONTE FIRENZE – CUNEO GRANDA S.BERNARDO 3-2 (22-25 25-19 19-25 25-19 15-10)
IL BISONTE FIRENZE: Herbots 24, Graziani 11, Nwakalor 9, Van Gestel 7, Alhassan 8, Malinov 1, Panetoni (L), Sylves 5, Adelusi 5, Guiducci 4, Knollema. Non entrate: Kosareva, Lapini (L). All. Parisi.
CUNEO GRANDA S.BERNARDO: Szakmary 13, Cecconello 3, Gicquel 18, Kuznetsova 17, Hall 13, Signorile 2, Caravello (L), Drews 3, Caruso 2, Diop. Non entrate: Magazza, Gay (L), Agrifoglio, Klein Lankhorst. All. Bellano.
ARBITRI: Piperata e Saltalippi.
Top scorers: Herbots B. (24) Gicquel L. (18) Kuznetsova S. (17)
Top servers: Guiducci G. (3) Graziani E. (2) Signorile N. (1)
Top blockers: Graziani E. (7) Hall A. (4) Kuznetsova S. (3)