Pallavolo A1 femminile – Un Andrea Pistola soddisfatto, lascia l’Europa in dote e saluta Casalmaggiore
(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Il primo artefice dei successi della Vbc Trasporti Pesanti, sesta in regular season e il prossimo anno in Europa, è il tecnico marchigiano Andrea Pistola, arrivato quest’anno a Casalmaggiore, ma che pare destinato a lasciare le rosa nonostante abbia ancora un anno di contratto.
E’ proprio lui a chiarire la situazione prima di fare un bilancio della stagione. Stagione che avrà il rompete le righe domani dopo un brindisi con squadra e tifosi in Baslenga: “ A breve uscirà un comunicato della società che abbiamo concordato insieme per chiarire la mia posizione”, ha precisato Pistola.
Inutile dire che la stagione è stata davvero positiva e questo è anche il pensiero del tecnico marchigiano: “L’obiettivo di inizio stagione era di riportare Casalmaggiore a livelli importanti e così è stato. Centrando l’ingresso ai play off con il sesto posto in regular season, per continuare a giocare un ottimo quarto di finale con Milano fino alla conquista del pass per l’Europa. Va considerato che Dimitrova è stata assente per un lungo periodo ad inizio stagione, così come è accaduto a De Bortoli. Se ne deduce che il rendimento è stato davvero positivo e ci ha permesso di mettere in campo una pallavolo davvero interessante. Le ragazze nel momento più difficile hanno dimostrato grande attaccamento alla maglia giocando un play off di alto livello con Milano e finendo la stagione con la ciliegina sulla torta della conquista del pass della Challenge Cup. Un premio meritato dopo un campionato, che ci ha visto concentrarci per i play off dopo la conquista matematica del sesto posto”.
Dove si è costruito l’esito favorevole della stagione?
“Prima di tutto coi miglioramenti costanti individuali strada facendo – commenta il tecnico marchigiano – Mi riferisco in particolare ai progressi di De Bortoli, grande stagione la sua e meritevole della maglia azzurra. che non è arrivata, di Piva e di Malual Per non dimenticare il comportamento esemplare di capitan Dimitrova. oltre al suo rendimento davvero positivo. La crescita individuale ha portato ad un miglioramento del livello della squadra a cui va anche dato atto di aver avuto carattere nei momenti più difficili. Il torneo non ha dato particolari nuove indicazioni e credo che alla fine il nostro piazzamento rispecchia il valore della squadra”.
Tra il tecnico e i tifosi, che hanno apprezzato il suo lavoro e vorrebbero un secondo anno con lui, si è creato un feeeling particolare: “I tifosi sono stati davvero affettuosi e ricambio di cuore il loro affetto. Non c’è cosa più importante in quello che fai che ti venga riconosciuto che alla fine è stata una stagione importante grazie al lavoro svolto. L’Europa poi sarà una vetrina importante anche se la società dovrà allestire una squadra che possa far bene come hanno fatto le altre squadre italiane negli ultimi anni”
Foto di Roberto Muliere