Con ancora ben impressa nella memoria la fantastica Gara 1 che ha aperto la Serie di Finale Scudetto, è già tempo di proiettarsi al secondo capitolo della contesa tra la Vero Volley Milano e la Prosecco Doc Imoco Conegliano. Teatro di Gara 2 sarà l’Arena di Monza, già verso il tutto esaurito per un clima che si preannuncia bollente: fischio d’inizio fissato alle ore 20.45 di martedì 9 maggio, in diretta su RaiSport+ HD e SkySportArena.
Nella scorsa stagione, dopo il 2-3 del Palaverde da parte di Milano, Conegliano pareggiò i conti all’Arena di Monza sfruttando ancora una volta il tie-break, rimontando dall’iniziale 2-0 delle padrone di casa. Quest’anno, il mantenimento del fattore campo da parte delle pantere in Gara 1 costringerà la squadra di coach Gaspari a difendere il proprio palazzetto e tentare in tutti i modi l’1-1 nella serie, onde evitare di regalare alle avversarie il match point già in Gara 3, in programma giovedì 11 maggio al Palaverde.
Il tecnico del sestetto lombardo Marco Gaspari ha sottolineato alla vigilia dell’incontro: “Dobbiamo approfittare delle opportunità che ci capiteranno durante la gara. Abbiamo fatto una Gara 1 intensa dall’inizio alla fine, avendo occasioni anche per crearci un vantaggio. In Gara 2 servirà maggiore attenzione sulle situazioni che ci capiteranno. Non dobbiamo avere rimpianti per aver perso al tie-break, ma maggiore focus nei momenti che contano. Il muro-difesa ha funzionato: siamo stati attenti, abbiamo toccato tanto mettendo in difficoltà i loro esterni. Crescere sulla fase cambio palla e allontanare, ancora una volta, Wolosz da rete, oltre a sfruttare le occasioni che Conegliano ci potrà dare, facendo bene le nostre cose, devono essere gli obiettivi per provare a pareggiare la Serie”.
Daniele Santarelli pensa che l’unica cosa che si può fare in questo specifico momento è cercare il miglior gioco possibile: “Credo che nel poco tempo che abbiamo a disposizione, dopo aver lavorato per mesi per arrivare alla finale, sia molto molto complicato fare aggiustamenti o cambiamenti nel piano di gioco. Quello che invece si può fare, da ambo le parti, sarà giocare nel miglior modo possibile rispetto alle proprie caratteristiche e cercare di limitare i punti di forza delle avversarie. Siamo due squadre forti che si meritano la finale per la continuità di rendimento durante l’annata e il valore complessivo dei team. In Gara 1 si è vista una pallavolo non perfetta, ma ricca di emotività e suspense, come è giusto che sia in una Finale Scudetto dove la posta in palio è la più alta che ci sia. Ieri abbiamo tirato un po’ il fiato, oggi abbiamo ripreso a darci sotto in palestra e partiamo per Monza per un’altra sfida che si preannuncia affascinante in un palasport che sarà caldo come lo è stato al Palaverde. C’è poco da fare, ci allacciamo le scarpe e scenderemo in campo per fare la nostra migliore partita perché vogliamo vincere questa Gara 2 e per farlo ci vorrà un match giocato ad altissimo livello da parte della mia squadra”.
Foto di Flavio Pavanello