Felice e raggiante quando parla del suo primo titolo nazionale vinto. Valentina Diouf ha vinto da protagonista assoluta la Tauronliga polacca, con la maglia del LKS Commercon con cui giocata da un campionato e mezzo. “Fiocco” tra un sorriso ed un racconto del match accenna anche della sua preoccupazione per il festeggiamento alla vodka con cui si celebrano certi trionfi nel paese di Varsavia.
Nel tie-break a Rzeszów stavate già perdendo contro il Developres 8-12 nel tie-break, ma con il tuo apporto avete rimontato e vinto il titolo. Come hai fatto?
“Credo che in queste partite, con tali emozioni, il vincitore sia chi non si arrende fino alla fine. Abbiamo creduto davvero nella vittoria tutto il tempo, nonostante questi pochi punti e il risultato sfavorevole. Diverse volte in questa partita abbiamo avuto situazioni in cui il risultato non era dalla nostra parte, ma in nessun momento ci siamo arresi. La mia esperienza di molti anni di gioco è che finché non ti arrendi, prima o poi vinci, e noi l’abbiamo fatto. Sono molto orgogliosa della mia squadra”.
Sei stata l’eroe della tua squadra segnando ben 36 punti portando 62 attacchi. Hai continuato ad attaccare nonostante il pesante carico di schiaccxiate che hai fatto.
“Per me il numero di attacchi non è una cosa insolita, perché quando giochi in Korea è sempre così. Certo, c’era anche la stanchezza, ma credo che a fine stagione tutti sentano già queste tensioni. Alla fine quello che conta è quello che c’è nella testa: Siamo stati mentalmente forti fino alla fine e abbiamo vinto”.
È stata una grande stagione dall’inizio alla fine sotto il segno del ŁKS Commercecon?
“SÌ. Il fatto di aver perso la Coppa di Polonia ci ha fatto molto male, ma abbiamo imparato da quella sconfitta. Si è rivelata un’esperienza utile per noi, perché grazie a questo siamo migliorati ancora di più e abbiamo vinto la Tauron Liga.
Va sottolineato che avete vinto il titolo iridato nonostante i gravi infortuni di due giocatrici importanti come: Klaudia Alagierska-Szczepaniak e Zuzanna Górecka.
“Abbiamo perso due atlete forti e ci sono mancate molto, ma la nostra squadra era così unita e vicina l’una all’altra che tutti gli altri hanno mostrato voglia di lottare e concentrazione sul nostro grande obiettivo, che era vincere il campionato polacco. Sapevamo che lavorando insieme ce l’avremmo fatta. Sono molto orgogliosa del nostro risultato e so che abbiamo raggiunto questo successo anche per Klaudia e Zuza”.
Si sa qualcosa sul futuro del tuo club? Ci sono possibilità per te di rimanere nel ŁKS Commercecon per la prossima stagione?
“Ci sono possibilità. Stiamo ancora parlando con il club e vedremo come finiranno questi colloqui”.
Sei stato una figura molto importante per la squadra in questa stagione di campionato e hai sopportato anche fisicamente le difficoltà del torneo, giocando ad alto livello fino alla fine.
“È vero. Questo è in realtà il mio lavoro sul campo. Sono sempre concentrata a fare la mia parte, ad aiutare la squadra e anche a sentirmi bene con il mio gioco individualmente. Non mi piace avere situazioni in cui alla fine rimpiango qualcosa. Do sempre il massimo e sono contento che alla fine sono stato premiato con una medaglia d’oro”.
È uno dei più grandi successi della tua carriera da club?
“Sicuramente sì, perché non ho mai vinto uno scudetto per club, quindi questa è la mia prima volta”.
Come festeggerai il campionato polacco?
“Non ne sono ancora del tutto consapevole, ma sospetto che visto che siamo in Polonia, dovremo bere vodka. Sinceramente ho un po’ paura di questa festa, ma vedremo come andrà…”
Fonte e foto tauronliga.pl