Sarà il libero Serena Scognamillo a guidare la seconda linea di Cuneo Granda Volley nella stagione 23/24: la talentuosa giocatrice romana, classe 2001, sarà al debutto nel massimo campionato dopo quattro stagioni in Serie A2, di cui le ultime due a Brescia.
Serena Scognamillo, 170 centimetri di altezza, cresce nelle giovanili del Volleyrò Casal de’ Pazzi, militando in serie B2 dal 2015 al 2017 ed in B1 dal 2017 al 2019. Sempre con il Vollerò nel 2018 vince lo scudetto Under 18 aggiudicandosi il riconoscimento di miglior libero delle finali. Dopo le prime due stagioni in Serie A2 con le maglie di Sassuolo e Martignacco approda a Brescia: da Leonessa vive due annate da protagonista, conquistando la Coppa Italia nella prima e due finali, di Coppa Italia e dei play-off promozione, nella seconda, dimostrandosi pronta per il salto di categoria sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista caratteriale. A Cuneo Scognamillo, studentessa di Giurisprudenza, ritroverà alcune vecchie conoscenze con cui ha condiviso trascorsi importanti nelle Nazionali Juniores, da coach Bellano a Terry Enweonwu, Francesca Scola e Alice Tanase, con cui conquistò l’argento agli Europei Under 18 nel 2017.
Serena Scognamillo da domani (martedì 30 maggio) sarà al lavoro a Cuneo con la compagna di reparto Federica Ferrario, Francesca Scola, Terry Enweonwu e Alice Tanase per il secondo e terzo periodo di allenamenti, che prevedono sedute di pesi presso le palestre 4Fit e sedute di tecnica presso la palestra della ex media 4 di via Bassignano 14 a Cuneo.
Le prime dichiarazioni di Serena «Quando è arrivata la chiamata di Cuneo non ci ho pensato su due volte: per me è un onore e una grandissima opportunità, che sono determinata a sfruttare al meglio. Ho tanta voglia di dimostrare di essere all’altezza di questa nuova sfida, e so che qui, grazie alla presenza di un coach come Massimo Bellano, ci sono tutti i presupposti per farlo. Avendo già lavorato con lui so quanto tiene alla crescita delle giovani, e so che con lui potrò migliorare ancora tanto dal punto di vista tecnico e tattico. Le due stagioni con Brescia, con una coppa vinta e due finali disputate, mi hanno insegnato molto e mi hanno lasciato la consapevolezza di potermi mettere alla prova in Serie A1. I miei riferimenti nel ruolo? Impossibile non citare Moki De Gennaro, ma guardo con ammirazione anche un libero fenomenale come Brenda Castillo. Dopo qualche giorno di riposo affronto con entusiasmo questo mese di giugno in palestra, un’occasione preziosa per lavorare sulla tecnica e conoscere compagne, staff, tifosi e città».