(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) C’è stupore nel mondo della pallavolo femminile azzurra, per le indiscrezioni riportate dalla Gazzetta dello Sport sull’esclusione di Cristina Chirichella e Monica De Gennaro dalle convocazioni del gruppo che dovrà preparare ed affrontare in rapida successione prima il Campionato Europeo (che s’inizierà e si giocherà in larga parte nella penisola) e poi la Qualificazione Olimpica in Polonia a metà settembre.
In attesa che la decisione venga resa ufficiale, se così sarà, da più parti ci si chiede se sia una scelta giusta e se sarà definitiva.
Si tratta di due campionesse che dal 2014 in poi sono state delle colonne di una squadra italiana ritornata nell’élite Mondiale dopo la crisi seguita alla delusione di Londra 2012. Quando si uniscono stima e affetto è difficile dare un giudizio se certe scelte (sempre se verranno confermate) sono giuste, oppure se sono contingenti e passibili di cambiamenti. E’ accaduto in passato e potrebbe accadere anche nel caso di Moki e di Cristina. Ma lo sport è fatto così e i tecnici hanno il diritto-dovere di farle, coscienti che il loro lavoro è quello di mandare in campo la squadra che ritengono migliore.
In questo momento in una nazionale azzurra che ha qualche problema di ricambi in posto 4, i ruoli di libero e di centrale, sono piene di pretendenti e di giocatrici di livello e il dover decidere un avvicendamento o meno è diventato quasi un obbligo.
Il rebus se si tratta di voci o di una reale scelta, verrà svelato tra pochissimi giorni, perché Davide Mazzanti ci ha dichiarato direttamente che ad Arlington, nel caso di qualificazione azzurra, scenderanno le stesse Azzurre che hanno affrontato tutta la manifestazione, ma sin dalla prima settimana di luglio il gruppo che dovrà giocare gli Europei sarà convocato. Ed allora sapremo.
Foto di Fiorenzo Galbiati
