(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) L’Italia getta il cuore oltre l’ostacolo e in un match decisamente rocambolesco batte il Canada 3-2 (22-25 25-23 25-16 24-26 15-10) conquista la sesta vittoria della sua VNL e supera il primo esame del trittico che deciderà la sua qualificazione alle Finals di Arlington (Usa). Domani sempre alle 8 ci sarà sfida con la Croazia, sulla carta la più facile da vincere ma da non affrontare ad animo leggero. Dopodiché si si potranno fare tutti i conteggi necessari, prima del confronto di domenica quella con il Giappone, quasi sicuramente anche quello da vincere obbligatoriamente.
E’ stata lunga, dura, psicologicamente davvero difficile. Una partita che ha visto le azzurre iniziare benissimo, ma poi perdere il primo set, che ha rischiato di essere compromessa da un secondo set in cui il Canada con il suo gioco organizzato e con le sue ispirate bocche da fuoco Gray e Van Ryk è sembrato in grado di indirizzarla ancora di più in suo favore. Nel momento difficile Mazzanti ha tirato fuori dal cilindro (leggi panchina) Alice Degradi che ha cambiato il match.
La 27nne di Pavia è stata incisiva in tutti i fondamentali, in attacco ed in difesa. I suoi 21 punti, soprattutto i 4 siglati al servizio hanno dato una spinta al morale tricolore. A fianco a lei con lo stesso bottino Francesca Villani, che il campo ci sta facendo comprendere quanto la sua assenza nelle prime due tappe sia stata pesante.
Le Azzurre hanno vinto di misura il secondo ed hanno letteralmente dominato nel terzo.
Nel quarto il Canada è sembrato avercene di più, ma l’Italia con un gran gioco a muro (alla fine lo score dirà 18-10 con 6 di Mazzaro e 4 di Danesi) ha recuperato anche cinque lunghezze di ritardo arrivando a condurre 22-18. Il parziale ha avuto un finale confuso con l’Italia che è stata frenata dai muri di Maglio, ancora in evidenza in questo fondamentale. C’è voluto un video challenge chiamato dall’arbitro koreano Choi (sulle insistenze azzurre) per arrivare ai primi 3 match-point, che non sono stati sufficienti perché le canadesi hanno approfittato di alcuni sbandamenti delle ragazze di Mazzanti, che avevano anche festeggiato il successo prima che il video controllo non le togliesse il punto del 25-22.
Nel tie-break l’Italia è stata più lucida, più convinta, giustamente vincente con un netto 15-10.
ITALIA – CANADA 3-2 (22-25; 25-23; 25-14; 24-26; 15-10)
ITALIA: Villani 21, Danesi 11, Nwakalor S. 17, Omoruyi 2, Mazzaro 13, Bosio 3, Fersino (L), Squarcini, Degradi 21, Malual, Gennari. N.E.: Nwakalor L., D’Odorico e Parrocchiale (L). All. Mazzanti
CANADA: Gray 18, Maglio 13, Van Ryk 15, Mitrovic 8, White 4, King 2, Jost (L), Howe 7, Van Buskirk, Ogoms, Livingtston, Joseph. N.E.: Pelland e Murmann (L). All. Winzer
Arbitri: Jae-Hyo Choi (Kor) e Fabrice Collados (Fra)
Durata set: 22’, 20’, 18’, 31’, 11’. Totale: 1h42′
